Pescara. La Notte Bianca più affollata di sempre, almeno 300.000 persone in città per assistere agli eventi in corso sui 9 km di riviera chiusa. Questo il primo bilancio, all’alba della quarta Notte Bianca dell’Adriatico, straordinaria sinergia di eventi, spettacoli, intrattenimento, ricettività voluto dall’Amministrazione per promuovere la città e la sua economia. “Pescara è stata davvero uno spettacolo di città ieri”, ha dichiarato l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi, al risveglio di una notte che si è conclusa con un concerto di musica classica all’alba, nell’Arena del Mare. “La città che emoziona è tornata, bella, vissuta, colorata e viva come Pescara sa essere quando diventa contenitore di eventi di qualità e di turismo. Ringrazio tutte le persone che ci hanno scelto e sono tantissime, abbiamo superato i 250.000 del 2017, fatto un primo bilancio delle presenze che ieri notte, fino alle prime luci dell’alba hanno invaso le riviere a nord e sud, il centro cittadino, i locali dentro e fuori l’area delle manifestazioni”.
Loredana Bertè, Irene Grandi, Alborosie, Noyz Narcos, Frah Quintale, Mattia Briga, Edoardo Leo, Vincenzo Olivieri e poi ancora Burlesque, teatro dialettale, pizzica, sport, marching band, tutto in una notte: strade colme, piazze piene, stabilimenti balneari ovunque operativi, arrivi da ogni parte d’Abruzzo, sono tante le immagini che andrebbero esaltate, ma la nostra specialissima piazza lineare, viva e accesa è forse quella simbolo, che più di tutte rende bene l’idea della meravigliosa partecipazione che abbiamo avuto, senza alcun tipo di emergenza o criticità. Su tutta la Riviera, dal tramonto all’alba si sono susseguite manifestazioni, concerti, super artisti e pienone ovunque, sin dal concerto di avvio dell’evento che è stato quello di Loredana Bertè che, da vera divina del rock italiano, ha riempito non solo l’Arena del Mare, ma tutta l’area della Madonnina di persone venute ad applaudire il suo nuovo corso musicale, che ha viaggiato insieme ai successi di sempre. Pubblico impressionante anche per i Noyz Narcos alle Naiadi, piazzaforte Arci e una delle mete dedicate alla musica per giovanissimi, i rapper hanno fatto ballare migliaia di ragazzi, com’è successo all’ex Cofa dal pomeriggio e in crescendo per gli attesissimi Frah Quintale e Alborosie, che si sono esibiti dall’una in poi e che hanno replicato la platea che pochi giorni fa ha accolto Sfera Ebbasta, sempre lì e sempre per Terrasound, il Festival targato Best Eventi che si è concluso con questo favoloso successo di presenze ieri, quasi all’alba. In tantissimi anche nel cuore della riviera, allo Stadio del Mare per gli show di Vincenzo Olivieri ed Edoardo Leo e dove una energica Irene Grandi ha chiuso in bellezza, dall’una in poi musica e danze di uno dei palchi principali.
Grande attesa e presenza anche alla Meridiana dove Mattia Brigasi è fatto intervistare da Alice Lizza, in un extra Fla bello e singolare: il beniamino di Amici non ha cantato, ma si è raccontato parlando del suo libro Novocaina, scritto a quattro mani con Andrea Passeri. prima di lasciare spazio ad autografi, foto e burlesque. Un assaggio del Festival ha infatti colorato la piazza con l’esibizione della bellissima Vesper Julie, Candy Rose e le altre artiste portate in città da Wanna Be Americano. Piazza Le Laudi ha prima ballato la pizzica e poi riso a crepapelle con “Nu marite pe’ Catarine”, esilarante e intramontabile spettacolo comico dellaCompagnia di Teatro Dialettale San Rocco delle Piane. Benissimo anche lo sport sia a Largo Paolucci, con la Fight Nightdi Endas Abruzzo che Piazza della Rinascita, in collaborazione con il Coni. Tanti sono state anche le altre attrazioni: tangueros, trampolieri, marching band, gruppi brasiliani che hanno percorso tutta la riviera, portando musica e animazione fra la gente.
“Sempre di cuore ringrazio tutte le forze impegnate per garantire la sicurezza, il Centro Operativo Comunale, chi ha garantito la funzionalità delle aree concerto; i dipendenti comunali che insieme a me hanno voluto superare con forza la burocrazia legata agli eventi, senza polemica, consentitemi, a tratti insostenibile. Un grazie speciale a TUA che con il servizio navette ha contribuito a spostamenti migliori lungo tutto il tratto degli eventi con le due navette che non hanno avuto un momento di fermo, alla Polizia Municipale che ci ha supportato e ai tantissimi volontari che ci accompagnano sempre, a Pescara Parcheggi che ci ha supportato come sempre”, continua Cuzzi.
“Una mobilitazione perfetta. Abbiamo dato prova, ancora una volta, di essere all’altezza della sfida su cui abbiamo puntato prendendo le redini della città. Questa notte in sole quattro edizioni è tra gli eventi più importanti a livello nazionale e ha restituito alla città la dimensione che merita: la vocazione attrattivo-turistica di Pescara è viva, aspettava che qualcuno ci credesse davvero e investisse idee e progettualità per sviluppare l’economia del turismo. Nessuno prima d’ora c’era riuscito, noi lo abbiamo fatto, insieme agli operatori di un comparto pieno di iniziative e di idee perché la città cresca. E questa formula ha dato più di una prova della sua efficacia. Ringrazio di cuore le persone che hanno creduto e compreso l’importanza del progetto, dal sindaco Marco Alessandrini al vicesindaco Antonio Blasioli che è stato un importante compagno di viaggio nella costruzione dell’evento e tutti coloro che insieme a me hanno lavorato per raggiungere questo risultato che va ben oltre le aspettative. Adesso al lavoro per i prossimi appuntamenti: la Festa di Sant’Andrea prima di tutto con un altro grande concerto, quello di Massimo Ranieri, il 30 luglio, preceduto il 28 da Raphael Gualazzi, allo Stadio del Mare e Lo Stato Sociale per un Ferragosto che sarà unico in città e per quanti torneranno a sceglierci”, conclude l’assessore.