Pescara. Da circa un anno Massimo Carulli si sta distinguendo nell’ambito artistico e fumettistico della nostra regione. Ha 38 anni e non ama molto le parole, né dal vivo, né tantomeno sulla carta, infatti anche le sue opere sono incentrate prepotentemente sulla forza visiva dei propri disegni. Egli infatti, parlando proprio delle parole, dice di sé: “se fossi bravo ad usarle non disegnerei così tanto”. Con la compagnia di Mazinga Z, Holly, Lamù, Mister X e Milhouse si aggira tra l’Aventino e la Costa dei trabocchi. Sino a oggi ha pubblicato i primi tre numeri di Tùmass ed è in arrivo anche il quarto.
Per chi fosse interessato a conoscere più approfonditamente la sua opera e anche lui stesso dal vivo, vi consigliamo di partecipare all’evento “Fumetti in Città” che si terrà il 27 novembre, dalle ore 18:00 alle ore 21:00, al Book Caffé Primo Moroni – Via Quarto dei Mille 29 – Pescara. In questa occasione l’autore presenterà principalmente il suo ultimo lavoro: “TÙMASS 3 – ODIO LA SEVEL”.
Desirée Annapia D’Anniballe, in occasione della presentazione dell’evento, dice di lui: “Loquaci pur con poche parole. La parola perde il senso nel momento stesso in cui viene pronunciata, è una presenza in assenza, una menzogna.
I fumetti di Massimo non hanno troppe parole, bensì immagini, tratti, espressioni, odori, sensazioni… vita, verità. Nel silenzio dei suoi disegni potete ascoltare l’urlo della sua anima in tumulto.
Un’anima in tumulto proprio come quella di Tùmass, proprio come i personaggi “da bar” di “Odio la Sevel”: affatto raccomandabili, ruvidi, rancorosi.
Ho capito che l’Abruzzo è terra selvaggia e incontaminata… Una natura allo stato brado, come questi personaggi, come Tùmass, ma che dentro di sé cela un mondo autentico e favoloso”. @AndreaMicalone