Pescara. “E’ un modo per stare in mezzo alla gente, una caratteristica che è nel dna della polizia, nata per questo motivo, per distinguersi dai militari e dalle forze armate, e per stare in mezzo alla gente ancora di più”.
Così il vice capo della polizia, Luigi Savina, che questa mattina all’Aurum di Pescara ha inaugurato il museo storico itinerante della Polizia di Stato. La mostra, che sarà possibile visitare fino al 13 novembre, è stata organizzata dall’associazione nazionale polizia di Stato (Anps), che ha portato nella città adriatica la collezione del patrimonio storico della polizia, composta da armi, uniformi, cimeli, documenti, miniature, quadri, sculture, bandiere e medaglieri. “Pescara è una delle città che viene toccata da questa mostra itinerante” ha proseguito Savin, “il nostro museo, che si divide in due articolazioni, ripercorre la storia della polizia dal 1852 fino al 1981. Inoltre ripropone delle tavole bellissime della Tribuna illustrata” ha sottolineato il vice capo della polizia “con una prima pagina dedicata ad episodi di coraggio, abnegazione e valore di poliziotti”.