Navelli. Una breve ma intensa cerimonia si è tenuta nella sede comunale di Navelli. L’iniziativa è nata per consegnare gli attestati di frequenza dei corsi di italiano e informatica rivolti ai cittadini Ucraini, provenienti da Odessa e Kharkiv, ospitati nel centro dell’aquilano per sfuggire alla guerra.
“L’integrazione dei nostri ospiti”, ha detto il sindaco di Navelli Paolo Federico, ” passa soprattutto per queste iniziative che consentono di appropriarsi di strumenti fondamentali per muoversi in contesti culturali diversi da quello della madre patria. In questo caso gli Ucraini di differenti età hanno potuto apprendere nozioni e conoscenze che di sicuro, daranno loro maggiori possibilità di integrarsi nel tessuto sociale del nostro paese e più in generale dell’Italia”.
I corsi, ricompresi nel progetto SNAI “Gran Sasso-Valle Subequana, sono nati da una collaborazione tra l’amministrazione comunale di Navelli, l’omonimo Istituto comprensivo e il Centro Provinciale Istruzione Adulti (Cpia) L’Aquila che per ogni settimana ha garantito la presenza di docenti per corsi di lingua italiana e informatica rivolti alle famiglie provenienti dall’Ucraina.
Tra i docenti ci sono stati Stefania Maurizio, per italiano e Massimo Ma stracci per le lezioni di informatica. I corsi totalmente gratuiti per l’utenza si sono tenuti nel comune di Navelli e hanno rappresentato momenti, oltre che di apprendimento, anche di socializzazione e condivisioni delle esperienze e delle difficoltà affrontare dalle famiglie Ucraine. Per questo durante la consegna degli attestati non sono mancati momenti emozionanti, di soddisfazione e di vere e proprie amicizie tra i rappresentanti dei due popoli.