Giulianova. Da oggi in città c’è una stele commemorativa a ricordare la figura di Antonio Manganelli, prefetto e Capo della Polizia, nato l’8 dicembre 1950 e scomparso prematuramente il 20 marzo 2013. Dieci anni dopo la sua morte, infatti, Fsp Polizia ha voluto onorarne la memoria con un segno duraturo destinato ai giardini del Santuario della Madonna dello Splendore, che proprio oggi è stato inaugurato con una manifestazione molto partecipata e commossa.
È stata Adriana Piancastelli, vedova di Manganelli, a scoprire la stele, realizzata di comune accordo con il vescovo Lorenzo Leuzzi, che reca un’Aquila commemorativa, simbolo della Polizia di Stato, accompagnata da una targa dedicata alla memoria del prefetto, che ricorderà a tutti coloro che passeranno da quel luogo il coraggio, il senso del dovere e il valore di Manganelli.
Alla cerimonia che si è svolta nella tarda mattinata, organizzata da Antonello Giusti, segretario provinciale di Teramo, e Walter Marcone, suo vicario, e presieduta dal vescovo della Diocesi di Teramo e Atri, Monsignor Leuzzi, hanno partecipato molte autorità civili e militari.
“Abbiamo voluto fare un gesto che potesse tenere vivo il ricordo di un uomo straordinario – ha detto il segretario Giusti -, che ha dedicato la sua vita al servizio del Paese e della sicurezza dei cittadini. Antonio Manganelli è stato un esempio di integrità, competenza e dedizione nel suo ruolo di Capo della Polizia, e la sua mancanza si fa ancora sentire. Con questa cerimonia commemorativa vogliamo onorare il suo impegno e riaffermare l’importanza del lavoro della Polizia di Stato nella tutela dei valori fondamentali della società. La grande famiglia dell’amatissima Polizia di Stato – ha aggiunto Giusti – si unisce alla famiglia Manganelli nell’affrontare questo anniversario con gratitudine e commozione, ricordando l’uomo straordinario che Antonio Manganelli è stato e il suo impegno inestimabile per la nostra comunità. La sua eredità continuerà a ispirare le generazioni future di poliziotti e di coloro che lavorano per la sicurezza del nostro Paese. A conclusione di questo evento per tutti noi così speciale – ha concluso – vogliamo ringraziare coloro che sono intervenuti e anche chi ha permesso la buona riuscita della cerimonia, in particolare il prefetto di Teramo Fabrizio Stelo e il sindaco di Giulianova Jwan Costantini”.