Chieti. Il consigliere comunale di Chieti, Stefania Donatelli, nonché presidente della quarta commissione consiliare “Servizi Sociali, Sanitari, Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili” facendosi portavoce delle numerose e accorate richieste dei cittadini, a margine della recente commissione convocata per l’emergenza prestazioni non ospedaliere post Covid-19, alla quale non hanno preso parte i vertici istituzionali della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, per il tramite del sindaco, Umberto Di Primio, chiede un proficuo confronto con la Asl 2 per avere certezze sui tempi e le modalità del ripristino dei servizi sanitari erogati sul territorio di Chieti.
“La sospensione delle prestazioni ambulatoriali nella città di Chieti sta creando tra la cittadinanza un grave e reale disagio”, commenta la presidente della quarta commissione Donatelli, “per tale motivo attendiamo un pronto riscontro dai vertici Asl in merito a tale situazione”.
“Tra le maggiori criticità riscontrate dall’utenza e giunte all’attenzione dei componenti della Commissione “Sanità” del Comune si evidenziano”, sottolinea, “la prescrizione delle analisi di laboratorio senza priorità ma solo con appuntamento, l’impossibilità di prenotare elettromiografie, risonanze magnetiche e colonscopie, neanche con il criterio della priorità, gli appuntamenti fissati non prima del 2021 e 2022 per alcune visite specialistiche come endocrinologia, reumatologia e diabetologia, le visite specialistiche procrastinate “sine die” per il rinnovo dei piani terapeutici – farmaci anticoagulanti, antidiabetici, anticorpi monoclonali, antitumorali, nessuna possibilità di accesso alle visite intramoenia, l’obbligatorietà del tampone Covid a tutti i pazienti che devono sottoporsi ad esami endoscopici già prenotati, con tutte le difficoltà del caso e in ultima l’assenza di calendarizzazione degli interventi chirurgici di routine”.
“La risoluzione a tali problematiche”, conclude la presidente, “non è più procrastinabile, per tale motivo attendiamo fiduciosi un confronto rapido che faccia chiarezza sulla situazione sanitaria attualmente in atto”.