Chieti. La somma di 5,3 milioni di euro è stata assegnata al Comune di Chieti dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (Usrc), fondi che serviranno per completare gli interventi relativi all’adeguamento sismico e al recupero e alla rifunzionalizzazione di Palazzo d’Achille, sede storica del Municipio, che subì lesioni con il terremoto del 2009.
I lavori, già avviati, sono fermi da alcuni anni. Le risorse assegnati saranno disponibili previa deliberazione del Cipess e pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. “Si tratta di una buona notizia per la città e per l’Amministrazione – dicono il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Rispoli – Chieti potrà riavere il suo principale presidio istituzionale sulla piazza riqualificata e l’Amministrazione potrà tornare nella sua sede storica. Nei mesi scorsi, al fine di far ripartire e definire anche questo cantiere dormiente, una delle opere più importanti e purtroppo ferme da troppo tempo, abbiamo richiesto un idoneo finanziamento all’Ufficio per la ricostruzione per il completamento della ristrutturazione dell’immobile, che auspichiamo possa passare al più presto alle procedure di appalto, una volta trascorsi i tempi tecnici per l’aggiudicazione e la disponibilità dei fondi, per cui ci vorranno 90 giorni”. Nella parte sottostante del palazzo, intanto, il cosiddetto “grottino”, proseguono spediti i lavori per la realizzazione degli spazi espositivi dei reperti emersi durante gli scavi per la riqualificazione di piazza San Giustino.