Bucchianico. Domenica 9 luglio, alle ore 21.00, il cantautore modicano Giovanni Caccamo e la professoressa milanese Cristina Dell’Acqua approdano in Piazza San Camillo de Lellis a Bucchianico con il tour “Parola ai giovani. Generazioni a confronto”, iniziativa che vuole creare una cultura del cambiamento attraverso un dibattito intergenerazionale incentrato sulle parole.
L’idea nasce dall’ultimo lavoro di Caccamo, l’album Parola, in cui il famoso cantautore ha coinvolto personalità internazionali come Patti Smith, Liliana Segre, artisti, sportivi, in un dialogo tra diverse generazioni. Da questo progetto nasce l’idea della realizzazione di un manifesto sul cambiamento socioculturale, ambientale e spirituale al quale hanno già partecipato oltre 900 giovani. Il manifesto, accolto anche da Papa Francesco e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stato pubblicato dalla Treccani nel mese di maggio 2023 e i proventi della vendita del volume saranno utilizzati per sostenere borse di studio per giovani indigenti.
L’incoraggiamento del Papa a Giovanni Caccamo è stato: “In un tempo in cui la parola ha perso il proprio peso e le manca la scintilla che la rende viva, sarà la vita a dire se le vostre parole sono davvero autentiche: parlate con tutta la vostra vita”.
Con forza il cantautore siciliano, figlio artistico di Battiato, provocato dallo scrittore Camilleri, afferma che i giovani capaci di dialogo ci insegnano a cambiare il mondo.
L’evento, inserito tra le festività di San Camillo 2023 a Bucchianico, vuole promuovere un confronto tra ragazzi e adulti per superare l’attuale disarmante incomunicabilità. “L’incontro – dice il Rettore del Santuario – attraverso anche le canzoni di Caccamo, sarà l’occasione per discutere di temi come l’ascolto, l’empatia, la solidarietà e altri presenti nel manifesto, nella consapevolezza che lo stesso San Camillo agli inizi del ‘600, con la sua opera di assistenza, è stato lui stesso promotore di cambiamento. Un’esperienza che ci porterà al senso delle parole per cambiare il mondo con un seme di bene”.
Segreteria del Santuario di San Camillo