Ariano. Un giovane 26enne di Ariano Irpino, Leonardo Vecchiolla, si è ucciso sparandosi un colpo di arma da fuoco alla tempia. Il giovane domiciliato da tempo a Chieti si è sparato con il fucile nella casa dello zio in via Intonti, in pieno centro. Ha deciso di farla finita così lasciando una moglie e un figlio di tre anni. Il nome di Vecchiolla era già circolato nella cronaca nazionale poichè ritenuto tra i partecipanti dell’assalto al furgone dei Carabinieri in piazza San Giovanni a Roma poi data alle fiamme, durante il corteo degli “Indignati” del 15 ottobre di tre anni fa, caratterizzato da pesanti scontri tra le forze dell’ordine e i cosiddetti “black bloc”. Il giovane fu arrestato qualche giorno dopo la manifestazione a Chieti, dove si trovava come frequentante della facoltà di psicologia della “D’Annunzio”. Vecchiolla, conosciuto dagli amici come Chucky, ricevette subito la solidarietà dei movimenti di mezza Italia. Venne poi scarcerato 26 giorni dopo, e successivamente vennero notevolmente rimensionate le accuse. In alcuni video girati durante la manifestazione, infatti, il giovane si mostra a volto scoperto e lontano dalla zona oggetto dell’accusa. Lunedì pomeriggio il tragico gesto di Leonardo. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Ariano ed il personale del 118. E’ ancora da chiarire la dinamica del suicidio. L’intera comunità di Ariano Irpino è sotto shock. Nell’area sono ben trenta le persone che si sono tolte la vita dall’inizio dell’anno.