Pescara. “Una dotazione di telecamere di video sorveglianza capillare e funzionante, illuminazione pubblica adeguata e ronde di polizia costanti in tutto il quadrilatero della stazione”. Sono queste le iniziative promosse dal consigliere Domenico Pettinari del M5S, Vice presidente commissione Sicurezza Sociale in Regione Abruzzo che interviene sul caso del brutale stupro avvenuto ieri nel primo pomeriggio in zona stazione. “Quello che è successo ieri a Pescara in pieno giorno è intollerabile”, afferma, “Pescara deve rispondere immediatamente con interventi concreti per contrastare le azioni illecite, che nella zona antistante la stazione stanno diventando sempre più preoccupanti. Una vetrina ignobile per i turisti che arrivano con treno o autobus. Una zona d’ombra per i residenti che devono aver paura di passare nello snodo centrale dei mezzi pubblici anche in pieno giorno. L’area è una colata di cemento che in alcune zone si trasforma in una terra di nessuno. Lo stupro di ieri, fermato grazie ai cittadini che sono intervenuti e alle forze di polizia accorse sul luogo, è l’ultimo gravissimo atto in termini temporali, ma in quelle zone c’è costantemente spaccio, bivacco di alcolizzati e drogati”.
“Un angolo di degrado”, continua, “che fa sentire autorizzato chi delinque a prendere una donna in pieno giorno buttarla per terra con violenza e abusarne. Non è tollerabile ed è assurdo che l’amministrazione comunale non muova un dito davanti al proliferare della criminalità a due passi dal cuore della città. Il terminal bus è un luogo frequentato da cittadini anziani e dai minorenni che si muovono con gli autobus. Tra qualche giorno inizierà nuovamente la scuola, e il terminal sarà invaso dai ragazzi che si muovono con mezzi pubblici per raggiungere gli istituti. Ci aspettiamo una risposta ferma ed immediata da parte del Sindaco. Inoltre è ora che si lavori sulla riqualificazione di quelle zone, il decoro urbano è un deterrente per chi delinque e restituisce alla parte sana della città i luoghi che per ora sono inaccessibili a causa del degrado. Mi auguro che chi ieri ha commesso un atto così brutale sia punito dalla giustizia senza nessuna attenuante. Allo stesso modo mi auguro che Pescara non abbia più zone d’ombra in cui l’illegalità fa da padrona” conclude Pettinari.