L’Aquila. Domenica 26 agosto alle 12 presso il cimitero monumentale di L’Aquila, si terrà la consueta commemorazione del nonno gay della comunità LGBT internazionale, vissuto e morto nel capoluogo abruzzese, Karl Heinrich Ulrichs, la cui tomba fu scoperta nel 2000 dal compianto scrittore, storico e giornalista omosessuale Massimo Consoli. Da allora, sono passati ormai diciotto anni e la Fondazione Luciano Massimo Consoli con alcuni rappresentanti della comunità LGBT nazionale partecipano e organizzano la commemorazione per tenere vivo il ricordo del grande filosofo tedesco ritenuto il primo omosessuale dichiarato della storia e per questo denominato il nonno di tutta la comunità gay, vissuto nell’800. L’incontro è aperto a chiunque voglia presenziare e dopo la commemorazione è previsto un pranzo conviviale con tutti i partecipanti.