L’Aquila. È stata trovata senza vita una donna di 30 anni all’interno di un’abitazione del complesso delle case popolari della frazione di Arischia. Sul posto sono intervenute immediatamente le forze dell’ordine e i soccorritori che però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della trentenne. Secondo quanto riportato da il quotidiano “Il Centro” a dare l’allarme sarebbe stato il fratello della vittima. Secondo alcune testimonianze la donna stava recuperando degli oggetti personali nell’abitazione. Secondo alcuni accertamenti sul corpo della ragazza ci sarebbe una ferita da taglio sulla gamba ed avrebbe perso molto sangue.
L’area del complesso abitativo è stata transennata e sono in corso i controlli ed i rilievi della polizia scientifica. Sempre secondo quanto riportato dal quotidiano locale il dirigente Tommaso Niglio e il sostituto procuratore della Repubblica Fabio Picuti hanno effettuato un sopralluogo e, secondo una prima ipotesi, la ragazza si sarebbe ferita con il vetro di una finestra infranta dell’appartamento, dove sarebbe svenuta e morta dissanguata. Non è stata ancora stabilita l’ora del decesso della donna.