L’Aquila. “Sicurezza e trasparenza nella gestione delle infrastrutture sono una priorita’ per questo Governo e rappresentano un cambio di passo importante rispetto al passato”. Lo sostiene il sottosegretario, Gianluca Vacca. “Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – aggiunge – ha formalmente avviato con la massima urgenza un’azione di monitoraggio sullo stato di conservazione e manutenzione delle opere. A stretto giro si invieranno a tutti gli enti e soggetti gestori una comunicazione formale in cui si chiede che entro il 1 settembre 2018 vengano segnalati al Ministero gli interventi necessari a rimuovere condizioni di rischio riscontrate sulle infrastrutture di propria competenza, corredando le relative segnalazioni di adeguate attestazioni tecniche e indicazioni di priorita’. In seguito il Ministero inviera’ una task force composta da dirigenti del Mit e da esperti indipendenti, che agira’ sotto il coordinamento della struttura tecnica di missione, ed avra’ il compito di vigilare sullo stato di salute delle nostre infrastrutture per prevenire qualsiasi situazione di pericolo”.
“Nello specifico – rimarca Vacca -, per le autostrade A24 e A25 il Governo ha gia’ predisposto gli atti per mettere in campo le risorse necessarie volte a lavori di urgenza e per contenere le tariffe. Queste autostrade – continua il Sottosegretario – sono tra le piu’ costose d’Italia e negli ultimi anni hanno subito degli aumenti vertiginosi dei pedaggi. La societa’ che le gestisce, Strada dei Parchi di proprieta’ del gruppo Toto, per giunta, oltre ai pedaggi ha un introito economico dovuto ai lavori di gestione e manutenzione. Infatti, puo’ assegnare in house, ovvero a societa’ riconducibili allo stesso gruppo imprenditoriale che gestisce le autostrade, la realizzazione dei lavori sulle autostrade in concessione. Quindi per il concessionario un doppio introito, dai pedaggi e dai lavori svolti sulle autostrade. Anche per questo il Governo ha avviato un riesame del sistema di Gestione delle Autostrade e quindi e’ intenzionato a rivedere la concessione anche per quanto riguarda la Strada dei Parchi. Per troppo tempo” incalza Vacca “sono stati fatti accordi che non hanno avuto come principale fine gli interessi dei cittadini. E’ ora di cambiare passo! E qualora fosse necessario riportare sotto la gestione pubblica le autostrade il Governo potrebbe perseguire anche in questa direzione. Sara’ fatta anche un’attenta verifica sulla solidita’ economico finanziaria del concessionario poiche’ dopo aver proposto dei piano di investimento di svariati miliardi, contestualmente non riesce a garantire la disponibilita’ finanziaria per effettuare i lavori di manutenzione tanto da aspettare ulteriori fondi dallo Stato”.