Chieti. Perché TUA, in pieno agosto, ha modificato gli orari ferroviari? TUA ha ottemperato, nei tempi e nei modi, alle prescrizioni dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) che, tra l’altro, ha disposto che la velocità massima sulla tratta Lanciano – San Vito non superi i 50 km/h e che non circoli più di un treno all’ora nello stesso senso di marcia.
Perché ANSF ha prescritto tali limitazioni? Perché sono scaduti i 24 mesi entro cui tutte le ferrovie regionali, passate dal 5/8/2016 dall’USTIF all’ANSF, dovevano completare la realizzazione dei nuovi impianti di sicurezza e segnalamento.
Perché a TUA non sono bastati i 24 mesi concessi dalle disposizioni di legge? Ben 8 ferrovie regionali su 11 non sono riuscite a completare la realizzazione delle nuove tecnologie. E le tre che ci sono riuscite, quando nel 2016 sono stati fissati 24 mesi, erano già in fase di avanzata realizzazione. Possiamo affermare, con la massima serenità, che per questo genere di investimenti 24 mesi bastano a malapena per indire le procedure di gara ed ottenere la progettazione definitiva.
A che punto sono i programmi di TUA per la realizzazione dei nuovi sistemi di sicurezza? Gli interventi procedono in modo spedito senza alcun tipo di slittamento. Le attività, infatti, sono perfettamente in linea con il cronoprogramma concordato tra il Ministero dei Trasporti e la Regione Abruzzo. Nel frattempo, in attesa della realizzazione di tale importante investimento che consentirà di governare, da Lanciano, tutte le linee regionali da un’unica sala di controllo, TUA conta, grazie alla collaborazione con RFI, di poter attivare entro la fine dell’anno una prima fase funzionale che permetterà di superare la limitazione dei 50 km/h e consentire così di ridurre i tempi di percorrenza tra Lanciano e San Vito.
A quali disagi andranno incontro i viaggiatori? Il nostro primo obiettivo di questa modifica oraria impattante è stato quello di contenere al massimo gli inevitabili disagi. Di norma le partenze da Lanciano sono anticipate di 4’, mentre gli arrivi posticipati di 2’. La limitazione di un treno all’ora ha però comportato la sostituzione con autobus di 3 coppie di treni (3 andate e 3 ritorni). Inoltre, sono stati rimodulati alcuni orari delle corse automobilistiche tra Lanciano e San Vito in modo che tutte le corse abbiano coincidenza nella stazione di San Vito Lanciano di RFI con i treni per Termoli e Pescara. Si tenga presente che l’offerta ne risente in maniera marginale in quanto su tale relazione sono previste, ogni giorno, 15 coppie di treni e altrettante di corse automobilistiche. Con la sola modalità ferroviaria, sulla tratta Lanciano-San Vito, TUA assicura la mobilità di oltre 250 mila viaggiatori all’anno.
Che effetti ha prodotto questa disposizione a livello nazionale? TUA, in qualità di Gestore di tale Infrastruttura, è dovuta intervenire alla stessa stregua di altre 7 ferrovie regionali su un totale di undici, a livello nazionale, che gestiscono 3700 km di linee. Come si è detto solo tre gestori – rispettivamente della Puglia, della Lombardia e dell’Emilia Romagna, che avevano avviato già da tempo i necessari investimenti già prima che il DM 5/8/2016 li rendesse obbligatori per tutte le ferrovie regionali interconnesse – hanno potuto esimersi dall’ottemperare a tali disposizioni, mentre tutti gli altri hanno dovuto apportare modifiche all’offerta, spesso con effetti pesanti, al punto che, in alcuni casi, oltre alla riduzione dei convogli in circolazione si sono verificate sensibili dilatazioni dei tempi di percorrenza.
Che iniziative ha preso TUA per informare la clientela?TUA, al fine di dare la massima diffusione delle modifiche in vigore da lunedì 6 agosto 2018, ha predisposto una massiccia campagna informativa attraverso vari canali: oltre ai tradizionali mezzi di comunicazione, sia nelle stazioni che sui treni, verranno costantemente comunicate all’utenza le modifiche della mobilità sulla tratta Lanciano-San Vito. Per tutte le informazioni, invitiamo i viaggiatori a consultare il sito www.tuabruzzo.it o recarsi presso le biglietterie oppure telefonare ai numeri 0872708444 – 0872708393, o anche ad utilizzare i profili aziendali Twitter e Facebook di TUA SPA.
Le dichiarazioni sono del direttore generale di TUA Spa, Giuseppe Alfonso Cassino. Il diggì è in carica nella società unica di trasporti della Regione Abruzzo da maggio 2016.