L’Aquila. “Il Pd e la Regione chiariscano dove sono finiti i 40 milioni per il nuovo ospedale dell’Aquila, annunciati dall’assessore alla Sanità Silvio Paolucci durante gli Stati generali della sanità nelle aree interne non più tardi di due mesi fa proprio nel capoluogo abruzzese”. A dichiararlo è il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, all’indomani delle dichiarazioni effettuate dagli esponenti del Partito democratico relative al programma di riforma del sistema sanitario abruzzese. “Alla luce del documento presentato ufficialmente dal Pd per la realizzazione di nuove strutture ospedaliere sono disponibili, allo stato attuale, solo i circa sei milioni per la centrale unica del 118 – sottolinea il sindaco – Viene da chiedersi se sia stata fatta una marcia indietro rispetto a quanto affermato pubblicamente dall’assessore Paolucci e ritengo vada fatta chiarezza”. “Anche per ciò che è accaduto a seguito del sisma del 2009, con i gravi danni che hanno interessato l’ospedale regionale San Salvatore, e in vista dell’istituzione del Dea di II livello, L’Aquila non può rimanere indietro su un tema delicato e sentito come quello dell’edilizia sanitaria” conclude il sindaco.