L’Aquila. “Fa solo ridere che Gianluca Zelli parli di inciucio all’Agir e di favore al centrosinistra, lo stesso Zelli che solo due mesi fa, pur con il suo inconsistente risultato elettorale, si è schierato contro il centrodestra alle amministrative di Teramo e in occasione delle consultazioni politiche del marzo scorso ha invitato al non voto”. Lo afferma in una nota il portavoce comunale dell’Aquila di Fratelli d’Italia, Michele Malafoglia.
“Zelli ha anche il coraggio di affermare che ‘l’Agir rappresenta un problema per i comuni dell’Abruzzo’ dimenticandosi che l’estensore della legge istitutiva dell’Autorità per la gestione dei rifiuti è stato l’allora assessore regionale Mauro Di Dalmazio, cioè il candidato sindaco sostenuto da Zelli alle comunali teramane”, aggiunge Malafoglia. “In ultimo, preme sottolineare che l’accordo dell’Agir tutto è meno che un inciucio, è piuttosto una scelta oculata di unità quasi totale dei primi cittadini abruzzesi, come spessissimo accade negli enti sovracomunali, che consapevolmente hanno scelto di mettere da parte i partiti per avviare una nuova stagione nella gestione dei rifiuti”, conclude Malafoglia.