Giulianova. “La vicenda di Ibrahima Diop, l’Italo-senegalese di Roseto respinto con minacce alla Asl di Giulianova, e’ l’ennesima manifestazione di razzismo che si sta verificando nel nostro Paese, nel silenzio assoluto del Governo a guida Salvini-Di Maio. E’ grave che questo sia accaduto anche in una regione come l’Abruzzo, storicamente terra di emigranti e popolo da sempre distintosi per accoglienza e integrazione. E’ il segnale che Salvini e’ una epidemia, e nemmeno l’Abruzzo ne e’ immune”. Lo afferma il consigliere di +Europa, Vincenzo Giannico, vicepresidente dell’associazione abruzzesi in Lombardia. “Dobbiamo fermare immediatamente questa escalation: inutile chiedere condanne da parte di Salvini: dobbiamo essere noi, in nome dell’Europa unita, a batterci per la civilta’ e l’umanita’”, conclude.