Pescara. “Se i fatti denunciati da Ibrahima Diop, un cittadino italiano di origine senegalese, venissero confermati dalla Asl di Giulianova, ci troveremmo davanti ad un episodio gravissimo che si inserisce in un clima preoccupante, evidenziato dai ripetuti episodi di intolleranza e violenza accaduti anche in altre realtà del Paese”. Il commento è del presidente della Regione Abruzzo e senatore Luciano D’Alfonso. “La Regione Abruzzo, attraverso l’assessore Silvio Paolucci – fa sapere il governatore – si è attivata per disporre tutti gli accertamenti di sua competenza attraverso una indagine amministrativa interna. Si sappia che in Abruzzo la sanità pubblica è per tutti, indipendentemente dal sesso, dalla lingua, dalla religione, dalle opinioni politiche o dalle condizioni personali e sociali. Conoscendo la tradizione della sanità abruzzese verrebbe da pensare ad un equivoco, ma considerando il clima che si respira in questi giorni nel Paese nei confronti del ‘diverso’, non possiamo escluderlo. E’ evidente – annuncia D’Alfonso – che se emergeranno responsabilità personali di dipendenti della Asl corrispondenti a quanto dichiarato dal signor Ibrahima Diop, ci saranno precisi e severi provvedimenti irrimediabili”.