L’Aquila. Prosegue la politica dell’ENDAS Abruzzo che si riferisce alle iniziative culturali e sociali dedite alla valorizzazione del territorio regionale. Dopo una serie di incontri e di unione di intenti, si consolida il Settore Pro Loco dell’Ente, una vera e propria fabbrica di idee nata con scopi di promozione, sviluppo e riscoperta di dialetti, tradizioni, usi e costumi dei numerosi borghi della regione Abruzzo. Il Dipartimento è affidato a Paola Di Francescantonio, impegnata da anni nel mondo delle organizzazioni associative che nascono per ovviare al bisogno di cittadini ed operatori turistici di avere a disposizione uno strumento valido per tutelare e possibilmente migliorare la qualità della vita nella propria località.
“Un’operazione che un Ente come l’Endas aveva l’obbligo morale di fare”, dichiara soddisfatto il presidente regionale dell’Ente Simone D’Angelo, “soprattutto perché la nostra Associazione è da sempre sensibile alle politiche riguardanti il turismo sociale, la riscoperta dei territori, la valorizzazione e la tutela delle bellezze delle varie località italiane”. L’Endas mette a disposizione delle Pro Loco una serie di convenzioni e di professionalità a sostegno delle stesse organizzazioni, che possono contare di avere al proprio fianco un Ente che si batte affinché i soci possano vivere serenamente la propria vita associativa. “Sono già diverse le organizzazioni Pro Loco che hanno scelto di affiliarsi all’Endas”, spiega la neo responsabile Paola Di Francescantonio, “che si sta dimostrando un importante punto di riferimento e di supporto pratico e burocratico, soprattutto con l’avvio della riforma del Terzo Settore”.