L’Aquila. “Era il 2008″, dichiara Simone Laurenzi, responsabile abruzzese del movimento , quando “Base Militante Piazza Fontesecco” aderì alla neonata associazione nazionale CasaPound Italia, che voleva diffondere e replicare in tutto lo Stivale l’esperienza già sperimentata a Roma nell’ambito del circuito delle occupazioni non conformi. Da allora e fino ad oggi CasaPound L’Aquila ha costituito un punto di riferimento imprescindibile nella vita cittadina: in questo decennio tantissime persone, anche tra gli attuali esponenti locali del centrodestra, sono passate dalla nostra sezione, entrando in contatto con un’esperienza unica fatta di politica, cultura, azione, impegno sociale, comunità e militanza”. “Neanche il terremoto del 6 aprile 2009″, prosegue l’esponente della tartaruga frecciata, “ha interrotto la nostra attività e soprattutto la nostra presenza in città: costretti ad abbandonare la sede di piazza Fontesecco e dopo provvisorie ma indimenticabili tappe come quella dell’avamposto militante di Capitignano, siamo approdati finalmente nel 2011 nella nuova sezione di viale della Croce Rossa.
Oggi possiamo vantare con orgoglio di essere l’unico movimento politico ad avere una sede fisica a L’Aquila, nel momento in cui persino il PD ne è rimasto sprovvisto. A differenza dei partiti tradizionali, che alla fine delle campagne elettorali chiudono i loro comitati e scompaiono dalla circolazione, la serranda della nostra sezione resta aperta tutto l’anno e i nostri militanti sono quotidianamente a disposizione dei cittadini aquilani”. “Con questo orgoglio e con la volontà di proseguire lungo questa strada”, conclude Laurenzi, “venerdì festeggeremo il mezzo ventennio di CasaPound L’Aquila in compagnia del nostro vicepresidente nazionale Andrea Antonini, con una mostra fotografica, una cena militante e un concerto di musica alternativa che si svolgerà a partire dalle 21. Tutti coloro che in questi anni hanno fatto parte di questa bella storia e tutti i cittadini che apprezzano il nostro impegno e le nostre attività sono invitati a partecipare”.