Chieti. Ha scoperto il virus che provoca il paraganglioma. Si tratta di uno studente abruzzese, Mattia Russel Pantalone, che si è laureato oggi con una tesi innovativa nell’ambito dei tumori. Tutto questo nell’ambito di un progetto Airc. Purtroppo dovrà andare in Svezia per portare avanti il suo lavoro visto che in Italia non ci sono le giuste risorse.
Laurea con 110 e lode per Mattia e per la sua tesi che, innovativa è a dir poco. Nell’ambito di un progetto Airc, Mattia è diventato dottore in Medicina e Chirurgia dell’Università d’Annunzio a Chieti, avendo anche l’onore di leggere il giuramento di Ippocrate.
Ma dovrà andare in Svezia e non resterà in Italia, almeno per ora. Per proseguire la sua ricerca, infatti, il giovane andrà in Svezia, dove potrà continuare il suo lavoro grazie a un buono stipendio. Lì lo attende un futuro da ricercatore, con la speranza di poter rientrare un giorno in Italia.
La scoperta dello studente, in sostanza, è quella di un virus simile al citomegalovirus, che causa un tumore del sistema nervoso periferico chiamato paraganglioma, sfruttando alterazione genetiche che modificano le cellule impedendo loro di respirare e produrre energia. Una scoperta fatta anche grazie alla collaborazione con l’Università di Stoccolma dove il giovane ha approfondito i suoi studi. Relatore il professor Renato Mariani Costantini, componente dell’Airc presente la professoressa Amelia Cataldo. Con questa scoperta sarà possibile mettere a punto nuove cure e, chissà, anche un vaccino.
Per il grande giorno ad accompagnarlo sono stati i suoi genitori Maria Luisa Rulli ed Ernesto Pantalone e sua sorella Aurora Giulia, studentessa di biologia. Il relatore della tesi è stato il professor Renato Mariani Costantini, componente dell’Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro).