L’Aquila. Due postazioni salva-vita con defibrillatore Automatico Esterno sono state installate oggi all’Aquila e “messe a disposizione del personale, degli utenti degli Uffici Giudiziari e dei cittadini in Via XX Settembre”. A comunicare la donazione è l’Associazione Azimut, unitamente alle Autorità del Palazzo di Giustizia. Le due colonnine sono state donate alla cittadinanza grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo di Roma, che ha già permesso l’installazione di altre postazioni salvavita nell’ambito della campagna denominata “Io C’entro – L’Aquila Città Cardioprotetta” – e dell’avvocato Maurizio Cora, in ricordo della figlia Antonella, scomparsa durante il sisma del 6 aprile 2009. Da mesi l’associazione Azimut, nata nel 2017, ha intrapreso una campagna di sensibilizzazione cittadina ed attivato una contestuale raccolta di fondi che, grazie al contributo di enti, aziende e privati, ha permesso l’acquisto di defibrillatori automatici esterni (DAE) da installare in punti “sensibili” della Città (zone ad elevata frequentazione, centri commerciali, uffici pubblici, impianti sportivi) al pari di quanto già attuato in tante altre realtà urbane nazionali ed europee.
Grazie al contributo del Personale del 118 dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila è iniziato, inoltre, un contestuale programma di formazione gratuita all’uso dei DAE con corsi BLS-D riservati ai “laici” (cittadini, commercianti, studenti) con l’intento di istruire i cittadini a prestare il primo soccorso in caso di arresto cardiaco in attesa dell’arrivo del soccorso avanzato della Centrale Operativa del 118. “In tale contesto abbiamo ritenuto indirizzare la nostra attenzione logistica anche agli Uffici Giudiziari ed all’antistante Via XX Settembre permettendo, ad oggi, la formazione di circa 30 ‘laici’ tra dipendenti, personale di vigilanza ed avvocati che sono stati istruiti alla rianimazione cardiopolmonare con uso del defibrillatore. Durante la cerimonia sono stati consegnati gli attestati di partecipazione ai corsi – si legge in una nota.