L’Aquila. Continuano senza sosta in Abruzzo le adesioni alla Lega. Dieci amministratori sono entrati a tutti gli effetti nella squadra del movimento di Matteo Salvini. Gli ingressi sono stati ufficializzati nel corso di una manifestazione che si è tenuta all’Aquila nell’Auditrium Renzo Piano. Si tratta di Chiara Cavallaro e Aldo di Bacco, entrambi consiglieri comunali di Pratola Peligna, del primo cittadino di Civita D’Antino Sara Cicchinelli, del consigliere comunale di Scurcola Marsicana Fabio Mammarella, dell’assessore del Comune di Bussi sul Tirino Diego La Neve, dell’assessore al Comune di Cepagatti Michele Cantò, dei consiglieri comunali di Nocciano, Giovanna Speziale e Maurizio Simone, del Sindaco di Cupello Manuele Marcovecchio, del consigliere comunale di Goriano Sicoli Michele Petrella e di Luca De Renzis.
“Le continue adesioni al movimento di Matteo Salvini da parte di amministratori di questa regione – ha detto il segretario regionale di Lega Abruzzo, onorevole Giuseppe Bellachioma -, non possono che renderci felici perché sono la dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto fino a questo momento. Al contempo ci danno anche lo sprone per continuare a fare sempre meglio”.
Sulla stessa linea l’onorevole Luigi D’Eramo: “La Lega continua il suo radicamento sul territorio. Sono infatti sempre più numerose le adesioni di amministratori che condividono il progetto politico di Salvini e le politiche del Governo. Questo vuol dire che siamo sempre di più il partito di riferimento per gli italiani e il primo partito nazionale”.
Un’analisi condivisa anche dal coordinatore regionale dei Dipartimenti di Lega Abruzzo, Gianfranco Giuliante: “Continuano nella provincia di Pescara, le adesioni al movimento della Lega. Ormai in gran parte dei comuni della provincia sono presenti membri del movimento che si coordineranno in un lavoro corale in vista delle prossime elezioni regionali”.
Dello stesso avviso, il coordinatore provinciale dell’Aquila, Emanuele Imprudente: “In provincia dell’Aquila la Lega aumenta i consensi giornalmente e le nuove adesioni di amministratori di qualità provenienti da territori diversi della provincia ne sono la dimostrazione reale, frutto di un lavoro certosino e costante nel tempo. Abbiamo moltissime richieste di ingressi ma non vogliamo commettere gli errori che altri hanno commesso nel passato e non vogliamo che il partito diventi un taxi. La Lega – conclude Imprudente – è altra cosa”.