Pescara. Prenderà il via il prossimo 29 settembre, all’Auditorium Flaiano di Pescara, la VI stagione concertistica del “Colibrì Ensemble”, Orchestra da camera di Pescara. Dopo il successo della stagione appena conclusa (oltre duemilale presenze), il Colibrì Ensemble si prepara al nuovo anno concertistico: quattordici appuntamenti (due in più rispetto alla scorsa edizione) in programma presso l’Auditorium Flaiano. I concerti si svolgeranno tutti di sabato sera, alle 19 e saranno preceduti, come di consueto, da un aperitivo incluso nel costo del biglietto. Ricchissimo il cartellone degli eventi, che porterà a Pescara musicisti di fama internazionale, del calibro di Sergio Azzolini,Giovanni Sollima, Fabrizio Meloni, Andrea Concettie Alexander Lonquich. Non mancano lirica, teatro e canzone d’autore, con lo spettacolo dedicato a Domenico Modugno. Stamane la conferenza di presentazione a Palazzo di Città. «Anche quest’anno l’orchestra giovane ha immediatamente conquistato cuore e mente della città – commenta l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo- con stagioni che hanno avuto successo di critiche e un pubblico straordinario per le proposte di alto profilo e le caratteristiche di questa orchestra. Il progetto nasce dalla passione di due protagonisti di musica e cultura cittadine. Dai nomi e da ciò che verrà realizzato, la stagione esplora diversi punti di vista alimentando la città con musica di qualità. Penso quindi che l’orchestra Colibrì esprima uno dei punti più importanti e alti che abbiamo in città. Grazie a chi ha sostenuto la programmazione. Bella anche la guida all’ascolto dei concerti». «Nelle ultime stagioni abbiamo ospitato musicisti meravigliosi che ci hanno lasciato preziosi insegnamenti, consigli e spunti di riflessione -spiega Andrea Gallo, direttore artistico e fondatore del Colibrì -. Per questo, ho pensato fosse giunto il momento di dare maggiore spazio all’orchestra e metabolizzare queste esperienze continuando il cammino verso una maggiore consapevolezza e una vera e propria identità artistica della nostra orchestra». «Il Colibrì merita tutta l’attenzione che il Comune sta dedicando in questi anni perché è l’unica orchestra da camera che opera in città – così il consigliere comunale Giuseppe Bruno- Ci sanno fare e propongono ottimi calndari. A settembre sarà il quinto anno dalla nascita e se si pensa che la prima stagione comprendeva 5 appuntamenti e oggi siamo a 14, in tema di musica c’è stato un crescendo mozartiano che rappresenta una fetta di cultura importante nella nostra città». C’è grande attesa per i nomi illustri in arrivo a Pescara: oltre al gradito ritorno del maestro Alexander Lonquich, con “La Grande” di Schubert (19 gennaio), spicca il nomedi Sergio Azzolini (2 marzo)il fagotto solistaper eccellenza, uno dei più acclamati musicisti italiani al mondo.
Rimanendo in chiave di basso, altro ospite illustre sarà il violoncellista Giovanni Sollima (16 febbraio) che si esibirà insieme allo Zart Quartet. Continuando il percorso attraverso le più importanti orchestre europee, quest’anno toccherà al Teatro alla Scala di Milano, che porta a Pescara il suo primo clarinetto solista, Fabrizio Meloni(16 marzo). Il Colibrì sarà protagonista non solo per una maggiore presenza di concerti sinfonici e orchestrali, ma anche per lo spazio riservato ad alcuni dei suoi eccellenti musicisti, come il primo violoncello Jacopo Di Tonno (10 novembre) a cui è affidato il celebre concerto di Schumann, o la spalla dei primi violini Enrico Filippo Maligno (1 dicembre) impegnato nelle virtuosistiche Quattro Stagioni di Vivaldi. Personalità anche dal mondo della lirica, con Andrea Concetti, basso di fama internazionale e Caterina Di Tonno (2 febbraio) pescarese d’adozione, che si esibiranno in alcune arie di Mozart, tratte dalle Nozze di Figaro, Don Giovanni e Flauto magico. Sul palco del Colibrì c’è spazio anche per le giovani promesse del concertismo abruzzese, come il pianista pescarese Leonardo Pierdomenico (30 marzo) semifinalista al concorso internazionale “Van Cliburn”, nonché vincitore del “Raymond E. Buck” Jury Discretionary Award. Dialogo tra musica e teatro con il concerto Music&Tales “Rota e Prokofiev”, dedicato ai più piccoli (13 ottobre) e l’omaggio a Domenico Modugno (15 dicembre) nell’ormai classico format “concerto + cena” all’ex Aurum. «L’orchestra pescarese rappresenta uno dei più importanti progetti culturali della città- dichiara Gina Barlafante, presidente del Colibrì -.Forti del buon lavoro svolto negli anni, possiamo contare su un pubblico sempre crescente. Molti infatti guardavano alla musica classica con una certa diffidenza, ma la possibilità di assistere alle prove o di ospitare i musicisti dell’orchestra, ha permesso di conoscere più da vicino e apprezzare questo mondo». Ma il Colibrì non è solo concerti e grandi nomi: da quest’anno infatti l’orchestra organizza corsi dedicati all’ascolto della musica: si parte ad ottobre con la Guida all’ascolto della musica classica, 8 appuntamenti per approfondire la conoscenza della storia della musica, dal Medioevo al rock degli anni Novanta. Al via sempre ad ottobre, altri 6 appuntamenti incentrati sulla Guida aiconcerti della Stagione, in cui siapprofondirà il repertorio musicale del cartellone 2018-2019. E novità dell’ultim’ora, il 28 luglio il Colibrì sarà ospite, insieme alla celebre violinista Francesca Dego, del prestigioso Festival Internazionale “Gasparo da Salò 2018”all’interno dell’Estate musicale del Garda, che vede in cartellone come uniche due orchestre il Colibrì e la Filarmonica della Scala.