L’Aquila. “Siamo orgogliosi del piccolo miracolo che abbiamo fatto sia per il movimento tennistico, sia per la città colpita dal terremoto e in cerca di rilancio”. Queste le parole del presidente del Circolo tennis “Peppe Verna” dell’Aquila, Ezio Rainaldi, il giorno dopo la conclusione degli “Internazionali di Tennis città dell’Aquila- GoldBet”, che ieri sera ha visto la vittoria dell’argentino Facundo Bagnis sull’italiano e beniamino di casa Paolo Lorenzi. “Nei prossimi giorni comunicheremo i dati ufficiali a partire dalle migliaia di persone che in otto giorni hanno frequentato il nostro circolo”, spiega ancora Rainaldi. “Però, a poche ore dall’epilogo, bisogna chiarire che il segreto di un successo come questo, riconosciuto da tutti anche da parte di chi promuove da anni eventi del genere, che ci ha portato ad organizzare in circa un mese un torneo internazionale, è senza dubbio la struttura del Ct L’Aquila. Tutti, dipendenti, collaboratori e volontari, si sono sacrificati andando oltre i loro compiti”.
“Li ringrazio davvero tutti, in particolare il direttore generale Massimo Moschino e il segretario tesoriere Gianluca Maccarone, la responsabile di segreteria Simona Morelli, il responsabile della squadra degli operai Antonello Ciccozzi e Luigi Giuliani, che si è occupato dello stand del Ct. Tutto ciò ci dà grande forza perché l’anno prossimo si sia ancora più performanti e si possa dare alla città un torneo ancora più bello”, prosegue Rainaldi che fa sapere che sono già cominciate le trattative con la Mef, la società che ha acquisito dall’Atp i diritti di tornei internazionali, per l’edizione del prossimo anno, magari con una dotazione superiore ai 50 mila dollari. I ringraziamenti vanno al Cda formato dai consiglieri Giuliana Martinelli, Serena Sambenedetto, Ugo Frasca, che è anche team manager del Ct, il vice presidente Ugo Di Rocco, il segretario tesoriere Gianluca Maccarone e il direttore Massimo Moschino. Il presidente del “Verna” ringrazia poi “Alessio Barone, operaio addetto ai campi, i volontari dell’Università degli Studi dell’Aquila-dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche, Alba Fazi, Patrizia Pignotti, Chiara Tuccella, Luca De Matteis, Giacomo Evangelista, Adele Di Pace, Claudia Notarantonio e Stefano Olivieri, coordinati dalla professoressa Giulia Vinciguerra e tutto lo staff tecnico Ct L’Aquila: il coordinatore Ballkids Andrea De Silvestri, che ha coinvolto 46 tra ragazzi e bambini, il responsabile campo “Sun & fun” Francesco Valeri, gli istruttori di secondo grado Enrico Iannuzzi e Marco
Valeri, l’istruttore di primo grado Alberto Iarossi e l’associazione “Jemo ‘nnanzi”, presieduta da Cesare Ianni.
Collaboratori ai campi e agli accessi, in occasione del torneo: Cesar Cachazo, Cesare Bento, Serigne Sylla, Cyriaque Bizimana, Roberto Ciuffetelli, Marco Maccarone, Tommaso Giuliani, Yon Signori, Rafael Jaime Katembula, Josè Couto Lucas.
Tanti, infine, i ragazzi e i bambini impiegati come Ballkids: Fulvio Andreassi, Edoardo Babbo, Leonardo Baiocco, Alessiandro Bucci, Valentina Calvarese, Daniele Chinnici, Davide Cinelli, Damiano e Vincenzo Coletti, Roberto Compagni, Francesco Corridoni, Andrea De Santis, Tommaso Desideri Scioli, Dario De Viti, Pierluigi Dionisi, Fabio Di Cesare, Annagiulia e Valeria Di Pietro, Giuseppe Di Rocco, Pierfrancesco Dominici, Fabio Fratoni, Tommaso Galassini, Sofia Ianni, Giorgia e Tommaso Luzi, Edoardo Martini, Alberto Mecozzi, Davide Micarelli, Antonio Palma, Andrea Pensa, Alessandro, Davide e Brigitta Perazza, Filippo Perfetti, Mario Pietrucci, Federico Pollice, Camilla Quaranta, Francesco Rivera, Salvo Sardo, Ilaria Senatore, Sara Leidy Signori,
Tommaso Tomei, Ludovica Totani, Giulia Tracanna, Carlo e Matilde Visione. (g.a.)