L’Aquila. In testa alla classifica degli onorevoli meno presenti alla Camera c’è un abruzzese d’origine, mentre al settimo posto ce n’è uno doc. Si tratta di Antonio Angelucci, re delle cliniche romane originario di Sante Marie, e del primo cittadino di Celano, Filippo Piccone. Il primo, eletto con Forza Italia in Lombardia, ha maturato il 99,60 per cento di assenze mentre Piccone è al settimo posto con il 75,15 per cento di assenze. Gli altri abruzzesi, secondo quanto reso noto dall’Espresso, si sono seduti almeno per metà delle sedute tra i banchi di Montecitorio. A metà classifica si aggira Fabrizio Di Stefano (Fi) con il 42,28 per cento, segue Giulio Sottanelli (Scpi) 25,74 per cento, e poi Gutgled (Pd) 25,11, Paolo Tancredi (Fi) 20,29, Antonio Castricone (Pd) 18,90 e poi i grillini Daniele Del Grosso (M5S) 15,28, Gianluca Vacca (M5s) 12,24 e Andrea Coletti (M5s) 11,80. Al di sotto del 10 per cento ci sono poi il sottosegretario Giovanni Legnini (Pd) 6,40, Maria Amato (Pd) 3,82 e Vittoria D’Incecco (Pd) 2,78. L’onorevole abruzzese più ligio al dovere invece è Gianni Melilla (Sel) con lo 0,64 per cento di assenze.