Pescara. E’ indagato per maltrattamenti aggravati dalla morte il compagno della donna il cui corpo è stato trovato mercoledì pomeriggio davanti la porta della sua abitazione, in Colle Orlando a Pescara. L’autopsia sulla vittima – 53 anni, romena – non ha chiarito i dubbi ma i Carabinieri, che indagano sulla vicenda, stanno tenendo sotto torchio il suo compagno con l’obiettivo di ricostruire l’accaduto. Nei confronti dell’uomo al momento non ci sono provvedimenti. L’esame autoptico è stato eseguito all’obitorio
dell’ospedale del capoluogo adriatico. Resta da chiarire se la morte sia dovuta ad un evento traumatico accidentale o a violenza altrui. Il corpo della donna, a quanto appreso, presenta numerose ecchimosi in più punti ed anche al volto, incompatibili solo con una caduta. Ci sono, inoltre, da chiarire i tempi della morte.
Al termine dell’accertamento, i militari dell’Arma e il sostituto procuratore hanno ascoltato in Procura il convivente, che sarebbe sempre rimasto piuttosto vago, e stanno valutando le sue dichiarazioni. La coppia, che viveva nella dependance di una villa in disuso, secondo quanto emerso, aveva problemi con l’alcol, che contribuivano ad alimentare un clima di litigi, in una situazione di generale degrado. Il compagno, trovato il corpo, ha accusato un malore ed è stato trasportato in ospedale. Già dall’ispezione cadaverica
erano emerse lesioni compatibili sia con una caduta sia con delle percosse, oltre ad ecchimosi dei giorni scorsi non ricollegabili al decesso. Proseguono gli accertamenti dei Carabinieri della Compagnia di Pescara; a coordinare le indagini è il pm Anna Benigni.


