Pescara. Ci sarebbero nuovi elementi sull’omicidio di Alessandro Neri emersi durante la puntata della trasmissione “Quarto Grado” andata in onda lo scorso venerdì su rete 4. Ospite in studio la mamma di Alessandro, Laura Lamaletto. Secondo quanto ricostruito dai giornalisti in questo atroce delitto ci sarebbe una valigetta contenente 2omila euro in banconote di fatto mai ritrovata. Le indagini degli inquirenti sono incentrate principalmente sulle attività economiche della vittima, basate sulla compravendita di auto anche nelle aste giudiziarie. L’ipotesi più accreditata dagli investigatori è che Alessandro possa essere entrato in un giro d’affari pericoloso o possa aver pestato i piedi a qualcuno. Certo è che l’assassino, o gli assassini, conoscevano bene la zona e quindi potrebbero essere del posto o di zone limitrofe. Questo viene confermato tra le righe anche da un supertestimone, già ascoltato dalla procura, che a volto coperto e di spalle sembra sapere più di quanto detto ai giornalisti di “Quarto Grado”. Secondo indiscrezioni potrebbe già esserci un sospettato, ma al momento, almeno ufficialmente, non ci sono ancora degli indagati per l’omicidio di Alessandro.
Sempre stando a quanto ricostruito dagli inquirenti tramite l’aggancio alle celle telefoniche, reso comunque difficile dal fatto che Alessandro avesse un telefono di vecchia generazione senza numeri memorizzati in rubrica (cosa che desta ulteriori sospetti), e da alcune telecamere privare, sembra che Alessandro sia andato all’appuntamento con il killer a bordo della sua 500 rossa portando con se i 20mila euro. Il luogo dell’incontro potrebbe essere proprio Fosso Vallelunga, dove è stato ritrovato cadavere con due colpi di pistola. Ancora avvolto nel mistero il ritrovamento dell’auto nel centro di Pescara. Chi l’ha parcheggiata sapeva sicuramente del malfunzionamento delle telecamere di videosorveglianza. Nella zona, inoltre, vive il cugino di Alessandro, Gaetano Junior. Che si sia trattato di un depistaggio? La pista della faida familiare, tuttavia, non è stata ancora abbandonata dagli inquirenti, che, finalmente, sono riusciti ad interrogare l’irreperibile cugino (Gaetano Lamaletto Junior) rintracciato al Vinitaly di Verona. Anche la mamma di Alessandro, nonostante l’estromissione dalla società e i pessimi rapporti con la famiglia di orogine, esclude che l’assassino o il mandante dell’omicidio di Alessandro possa provenire dalla famiglia Lamaletto. Inoltre, dichiara che gli inquirenti potrebbero essere vicini alla soluzione è solo questione di tempo, l’assassino di Alessandro potrebbe dunque avere le ore contate?


