Sulmona. Continua il botta e risposta tra Snam, l’azienda che dovrebbe costruire una centrale di compressione a Sulmona, e i comitato che con più iniziative, anche legali, cercano di imporre la loro contrarietà al progetto. Snam si scaglia ancora una volta su quelle che ritiene essere notizia infondate circa il funzionamento e l’impatto ambientale dello stabilimento e lo fa attraverso una nota inviata alla stampa.
“Snam intende rettificare alcune informazioni non corrette circolate sul territorio abruzzese in merito alla centrale di compressione che la società ha in programma di realizzare a Sulmona. In particolare si precisa quanto segue: è falso che le centrali di compressione producano “particolato fine e ultrafine in quantità molto rilevanti”. E’ noto che i principali enti e istituti di ricerca ambientale nazionali e internazionali considerino le emissioni di polveri di tali impianti pari a zero o comunque talmente trascurabili da essere considerate nulle. Non è un caso infatti che, al netto delle differenze tecnologiche dei motori in questione, nella quasi totalità dei blocchi del traffico delle città a causa dell’elevata concentrazione di polveri nell’aria, le auto alimentate a gas metano possono circolare liberamente”.