Chieti Scalo. “Su richiesta di alcuni residenti della zona, il Censorino Teatino ha segnalato agli organi d’informazione la vicenda del sottopasso di Via Turchi a Chieti Scalo che era inagibile perché allagato da mesi, rendendo impossibile non solo il transito per i veicoli, ma, finanche per i pedoni (quest’ultimi costretti ad attraversare i binari della ferrovia a loro rischio e pericolo). A tal proposito, a seguito della nostra segnalazione che è stata letta, apprezzata, condivisa sui social network e pubblicizzata sugli organi d’informazione, finalmente gli enti competenti sono intervenuti e ora l’acqua nel sottopasso non c’è più”.
“Però, la transenna del Comune di Chieti che impedisce il transito dei veicoli non è stata ancora rimossa, forse perché sull’asfalto c’è del fango, pericoloso per lo slittamento delle automobili, ma per lo meno ora è di nuovo possibile il passaggio dei pedoni, in precedenza impedito anch’esso dall’acqua alta. Inoltre, sono state riaccese le luci nel sottopasso, benché una non funziona perfettamente e va riparata. Pertanto, facendoci portavoce delle esigenze di un gruppo di cittadini, questa volta, si chiede agli enti preposti all’intervento, di porre in essere ogni azione possibile tesa a rendere agibile il sottopasso di Via Turchi, non solo al transito pedonale, ma, anche a quello dei veicoli a motore e di sostituire le lampadine di una delle lampade nel sottopasso”. E’ quanto dichiarato in una nota l’associazione Censorio Teatino.