L’Aquila. Una vittoria di cuore e gambe, su un campo ostico, in mezzo a tante difficoltà fisiche. Può essere riassunta così la partita dell’Aquila Rugby Club, che nel sesto turno della poule promozione 1 di Serie A espugna il “Pacevecchia” di Benevento, imponendosi sui campani 21-25 (1-4) e tornando alla vittoria dopo un mese difficilissimo.
Inizia con il piede giusto L’Aquila, che va in meta all’8′ con Francesco Rossi. L’avanti di origine beneventana schiaccia sotto i pali. Sarà nominato a fine gara man of the match, risultando tra i migliori in campo, insieme al collega di reparto Flavio Fusco. Dopo un primo tempo fisico – che fa registrare due nuovi infortuni aGianmarco Cialente e Alessandro Troiani, Santiago Viacava marca un piazzato e i neroverdi vanno sul break. Ma il finale di tempo regala la meta di Casillo, che segna i primi punti dei padroni di casa: si va alla pausa sul 7-10.
Nella ripresa la partita dei neroverdi è eroica: diversi giocatori continuano a stare in campo nonostante condizioni fisiche precarie. In virtù di ciò, il XV aquilano non riesce a dare il meglio sul gioco a largo e subisce la mischia beneventana. Dopo cinque minuti Altieri porta per la prima volta in vantaggio i suoi (14-10), ma qualche minuto più tardi è il capitano Carlo Cerasoli a siglare la seconda meta ospite, dopo un drive. Altro botta e risposta arriva a metà tempo, con le mete di Giangregorio e del giovane Federico Pupi, che schiaccia per L’Aquila sotto i pali. Sul 21-22 il finale è thriller: Viacava centra la traversa al piede da 45 metri, ma si rifà poco dopo con un calcio piazzato. Il Benevento termina la partita in attacco, e dopo quattro mischie perde il possesso della palla per un fallo. L’arbitro fischia la fine e i neroverdi esplodono di gioia.
“Finalmente una soddisfazione meritata per i ragazzi – afferma dopo la partita il presidente Fulvio Angelini – arrivata per noi su un campo ostico e contro un avversario difficile. E’ un’iniezione di fiducia, una soddisfazione per i nostri atleti e un orgoglio per la società. Ora ci attendono due partite in casa. Vogliamo vedere tanta gente al Fattori, per chiudere al meglio la stagione”.
“E’ stata una partita di cuore – sottolinea l’allenatore neroverde Pierpaolo Rotilio – sono saltati gli schermi, tanti erano i giocatori in campo senza forma. Ha vinto il cuore, la voglia di giocare insieme e mettersi in discussione, l’esaltarsi in situazioni difficili. I ragazzi hanno trovato nell’energia dell’amicizia la loro forza e hanno superato ogni ostacolo”.
Dopo la pausa pasquale, l’8 aprile L’Aquila Rugby Club ospiterà i Lyons Piacenza, prima della sfida del 14 contro il Cus Genova, quando al Fattori arriveranno anche le Zebre e il Guinness PRO14.