
“La nostra mission risiede – come riporta una nota sul sito dell’azienda – in un gruppo di lavoro che in realtà è una famiglia allargata, dove il più anziano trasmette al giovane non solo la manualità nel senso stretto, ma l’amore e la passione nell’operare. Ed è proprio questa passione, unita ad una volontà continua di confronto e collaborazione, che ha fatto e continua a far crescere le persone che lavorano in azienda”. Poi, il terremoto e tanta voglia di ripartire. Con l’intento di aiutare l’imprenditore nella sua ispezione vi saranno cinque boss delle passate edizioni, che si caleranno sotto mentite spoglie nella missione, tra i quali appunto Guido Di Stefano del Maglificio Gran Sasso, già protagonista nella quarta edizione, e legato a quella che sembra sia stata una delle puntate più viste della trasmissione. Con Di Stefano, altri “boss” molto meno noti nel Teramano.