Pescara. Prosegue la serrata campagna elettorale di Luciano D’Alfonso fatta di ascolto delle istanze della gente e di raccolta delle richieste dei lavoratori alle quali rispondere con la competenza e l’impegno del politico «che entra nel merito delle questioni e usa il potere a vantaggio dei cittadini senza avere paura». All’incontro tra il Governatore e il Direttivo della Confartigianato di Pescara tenutosi martedì scorso nella sede dell’associazione, i rappresentanti di categoria hanno evidenziato difficoltà e problematicità connesse alla condizione di artigiani e piccoli imprenditori operanti sul territorio abruzzese, ma anche avanzato richieste di intervento e di miglioramento, dai costi e dalla qualità della viabilità autostradale ai collegamenti marittimi e aerei per favorire l’afflusso di turisti stranieri, fino all’istituzione di zone franche con agevolazioni fiscali.
Il Presidente D’Alfonso ha ricordato le iniziative ed il consistente finanziamento messo in campo nei 45 mesi di governo regionale per la realizzazione o il potenziamento dei collegamenti stradali e ferroviari, dall’emendamento approvato dal Parlamento europeo per il completamento delle Reti Ten-T a copertura della dorsale adriatica a servizio dell’intera Macroregione Adriatico-Ionica, all’attenzione per le realtà portuali di Pescara, Ortona e Vasto e all’istituzione della Zona economica speciale caratterizzata dall’azzeramento della pressione fiscale. In merito alla discussa questione dei pedaggi autostradali, il Presidente ha ribadito la legittimità di un aumento contenuto nella misura del 2% annuo da inserirsi quale clausola contrattuale e il reimpiego del canone di concessione «per comprimere la parte dell’aumento insostenibile», necessità che la Regione farà valere con un ricorso alla Corte Costituzionale il cui pronunciamento con sentenza è previsto a maggio.
Ai rilievi degli operatori turistici sull’attuale impossibilità di trattenere tutti i 500.000 turisti annui che fanno scalo all’aeroporto di Pescara, dei quali solo la metà soggiorna sul territorio, e sul collegamento marittimo con l’altra sponda adriatica, D’Alfonso ha assicurato il proprio impegno per l’implementazione della rotta aerea con la Russia, in considerazione dell’interesse turistico mostrato per l’Abruzzo, e per la predisposizione di apposito bando per la selezione dell’operatore navale più idoneo ad assicurare il servizio di collegamento con la Croazia (un’apposita riunione si terrà sabato 3 marzo).
Altra delicata vicenda di livello europeo con ripercussioni sugli operatori locali riguarda la direttiva Bolkestein che impone la messa a gara delle concessioni balneari e rispetto alla quale il Presidente si è espresso per una soluzione equa, «a favore dell’accettazione della regola europea della competizione», ma garantendo ai balneatori il mantenimento della prelazione. L’incontro si è concluso con l’invito di D’Alfonso ai rappresentanti degli artigiani al dialogo e al confronto, sul presupposto che «l’agenda del decisore pubblico si aggiorna con le emergenze, le priorità e la rappresentazione degli interessi».