Chieti. Prometteva cure mediche immediate ed esenti da ticket a coloro che acquistavano medicinali nella farmacia del figlio. Per questo motivo un noto ortopedico di Ortona di 68 anni, in servizio presso un presidio ospedaliero della provincia di Chieti, ieri pomeriggio è stato sospeso dall’esercizio della sua professione per la durata di dieci mesi. Il provvedimento interdittivo, emesso dal Gip del Tribunale di Chieti, gli è stato notificato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Chieti insieme a quelli del Nas di Pescara.
L’uomo è accusato di abuso d’ufficio e altro.
I carabinieri hanno accertato che il medico aveva indotto centinaia di pazienti ad acquistare i farmaci presso la parafarmacia del figlio 40enne, anche lui denunciato per gli stessi reati contestati al padre, con un ingente danno economico per l’amministrazione della Asl, oltre a un indebito profitto per il farmacista. Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 presso il Comando provinciale dei carabinieri di Chieti.



