Così il Sottosegretario Regionale Mario Mazzocca: “Ho appreso dalla stampa, con estremo piacere, l’evento dell’importante onorificenza istituzionale concretizzatasi con specifico decreto del Presidente della Repubblica e da tempo fortemente attesa, e le relative motivazioni a supporto della decisione, che recitano: «Fulgido esempio di spirito di sacrificio e di amore patrio nel secondo conflitto mondiale. Situato sulla linea “Gustav”, dopo l’8 settembre 1943, diventò punto di riferimento per i militari italiani allo sbando, per i prigionieri fuggiaschi dai campi di prigionia di Sulmona e per i renitenti alla leva della Repubblica di Salò. Tutte le famiglie del paese diedero rifugio ai fuggiaschi, fornendo loro abiti e cibo, nonostante le perquisizioni tedesche nelle case sotto la minaccia delle armi. A seguito dell’ordine di sfollamento del paese e della requisizione di viveri e di animali, alcuni contadini, che cercarono di mettere in salvo il bestiame, furono immediatamente fucilati».
Sui centri della Maiella si scrisse una splendida pagina di solidarietà umana, di Resistenza antifascista e di amore per la Patria. Un mio sentito ringraziamento va ai cari cittadini di Campo di Giove, costruttori della democrazia repubblicana del nostro Paese e del nostro Abruzzo. Giovedì prossimo mi recherò appositamente in visita istituzionale presso la Casa Comunale quale doveroso atto di gratitudine e riconoscimento da parte dell’intera comunità regionale”.