Castellalto. Accordo raggiunto per la vertenza Dg Capital Service di Castelnuovo dove, dopo mesi di trattative, gli esuberi scendono a 32 unità che, a fronte del licenziamento, riceveranno un incentivo di 14mila euro a testa. L’accordo è stato raggiunto stamani al tavolo delle relazioni industriali della Provincia di Teramo. La vertenza si era aperta nel settembre del 2017 con la comunicazione, da parte dell’azienda, del licenziamento collettivo di tutti e 79 i lavoratori. L’accordo raggiunto oggi prevede il licenziamento, concordato, di 32 unità alle quali, oltre alle somme dovute per legge, verranno riconosciuti 14 mila euro a titolo di incentivo all’esodo. “Un risultato impensabile solo qualche mese fa –
commenta il presidente Renzo Di Sabatino che con il vicepresidente regionale, Giovanni Lolli, e in collaborazione con il sindaco di Castellalto, Vincenzo Di Marco, ha seguito ogni passaggio di questa complessa vicenda aziendale -, naturalmente la questione più importante è la permanenza del polo produttivo. Il secondo aspetto riguarda la riduzione dell’impatto sociale dei licenziamenti e il fatto che gli esuberi sono stati individuati seguendo esclusivamente il criterio della non opposizione del lavoratore e, infine, la dote, particolarmente generosa, che viene garantita come incentivo all’esodo”.