Pescara. Dino Pepe, nuovo assessore regionale Agricoltura, ha incontrato nella sede della Direzione a Pescara la delegazione di Confagricoltura Abruzzo composta dal Presidente e Direttore Regionale Concezio Gasbarro e Camillo Colangelo dai Presidenti e Direttori Provinciali dell’Aquila Fabrizio Lobene e Stefano Fabrizi, di Chieti Mauro Lovato e Alfredo De Felice, ed in rappresentanza dell’UPA di Teramo Biagio Cori. Il Presidente Gasbarro ha illustrato al nuovo Assessore le proposte di Confagricoltura per il comparto agricolo ed in particolare le criticità che occorre affrontare in tempi rapidi. Innanzitutto la riorganizzazione della Direzione Agricoltura con la copertura dei posti dirigenziali vaganti puntando sulla competenza e sul merito e, soprattutto, attivando una specifica formazione di dirigenti e funzionari dedicati alla predisposizione e gestione del programma di sviluppo rurale. L’attuale pianta organica della direzione, infatti, conta ben 454 dipendenti di cui 319 hanno un basso livello di inquadramento e una età media molto elevata. Per quanto riguarda il PSR, Confagricoltura ha posto l’accento sulla necessità di una oculata programmazione finanziaria prendendo atto che i fondi riservati al PSR (432 mln di €) benché importanti sono largamente inferiori a quelli di altre regioni e provincie italiane. E’ quindi necessario che le risorse siano destinate a poche misure in grado di raggiungere gli obiettivi della competitività, della sostenibilità e dell’occupazione. Si è discusso anche di investimenti pubblici sulle infrastrutture per migliorare le condizioni ambientali per lo sviluppo delle imprese agricole e agroalimentari: l’attivazione delle risorse, per il superamento delle criticità idriche, idrogeologiche ed ambientali del Fucino gli interventi sulla corretta gestione delle acque attraverso l’ammodernamento ed il potenziamento delle reti finalizzati al risparmio ed al riuso delle acque provenienti dalla depurazione e nell’ottica della maggiore internazionalizzazione delle imprese, la fruibilità dello scalo Aeroportuale di Pescara. Altro problema sollevato è quello connesso alla gestione della fauna selvatica che sta pregiudicando l’esercizio stesso dell’agricoltura, a tale proposito è stato chiesto Il completamento del regolamento sulla gestione degli ungulati prevedendo l’inserimento di specie selvatiche che hanno raggiunto livelli di consistenza incompatibili con le attività agricole e zootecniche, l’attribuzione agli ATC della valutazione e del risarcimento dei danni agli agricoltori, una incisiva azione nei confronti dei Parchi Nazionali, Regionali e riserve per attivare percorsi condivisi di collaborazione. L’Assessore Dino Pepe ha ringraziato i dirigenti di Confagricoltura Abruzzo per la concretezza delle proposte presentate, è chiaro che in questa prima fase occorre porsi degli obiettivi e delle priorità la prima delle quali è come evitare di restituire i finanziamenti comunitari ed allo stesso tempo come predisporre un PSR veramente in grado di supportare le imprese agricole abruzzesi. L’Assessore Pepe ha poi preso l’impegno a mantenere un constante livello di ascolto delle organizzazioni professionali agricole attraverso il “tavolo verde”.