Sulmona. Una delegazione di sindaci dell’Abruzzo centrale, formata dal sindaco di Sulmona Annamaria Casini, dal primo cittadino di Pratola Peligna Antonella Di Nino e dal sindaco di Goriano SicoliRodolfo Marganelli è arrivata alcuni minuti fa a Palazzo Chigi per incontrare il governo e manifestare la propria contrarietà alla realizzazione della centrale di compressione del metanodotto Brindisi-Manerbio che, afferma la delegazione, ha avuto di fatto un prima via libera dell’esecutivo lo scorso 23 dicembre.
La delegazione – in tutto sono venti i sindaci arrivati a Roma dall’Abruzzo – è tuttavia fortemente contraria alla realizzazione del progetto per il suo “dannoso” impatto ambientale in una zona sismica e, si sottolinea, già profondamente segnata dal recente terremoto dell’Italia centrale.