Pescara. Era un 40enne dell’Est Europa senza fissa dimora l’uomo che si è ucciso stamani facendosi investire dal treno Frecciabianca Milano-Lecce 8803 a Porto Sant’Elpidio (Fermo), lungo la linea Ancona-Pescara. Secondo alcune testimonianze raccolte dalla Polizia ferroviaria, l’uomo si aggirava nella zona della stazione elpidiense già da ieri.
Il treno investitore, che aveva 450 passeggeri a bordo, è ripartito alle 13:50, con un ritardo di 113′ e la circolazione è ripresa anche sul binario dispari. Due Frecce e due Intercity avuto ritardi fino 120′, due treni Regionali fino a 90 minuti.