Popoli. Il Movimento “Avanti Tutta” per la salvaguardia dell’ospedale di Popoli a metà Novembre aveva organizzato un incontro presso il Comune di Popoli a cui erano stati invitati tutti i deputati che nel Febbraio 2016 avevano firmato l’emendamento al D.L. Lorenzin sul “terremoto” presentato dall’Onorevole Antonio Castricone e divenuto legge ed in cui si otteneva, per l’Ospedale di Popoli, una deroga di 36 mesi alla legge Lorenzin di riordino della rete ospedaliera nazionale. All’incontro, oltre al Sindaco di Popoli avevano partecipato l’On.Antonio Castricone, l’On.Gianluca Vacca, il Sen. Fabrizio Di Stefano, il Consigliere Regionale Lorenzo Sospiri in vece dell’On. Paolo Tancredi, il Consigliere Regionale Domenico Pettinari ed aveva fatto pervenire il proprio sostegno l’On. Maria Amato . In quella sede il Movimento, dopo una discussione con alcuni fisiologici distinguo, ha presentato ai politici una proposta di emendamento alla legge finanziaria 2018 che tende ad estendere la deroga per l’Ospedale di Popoli all’anno 2032, proposta recepita dal tavolo.
L’emendamento è stato pertanto elaborato e presentato in Parlamento dall’On. Antonio Castricone . Dopo un lungo iter, questa notte c’è stata la discussione in Commissione e l’emendamento ha subito il veto del Ministero dell’Economia e della ragioneria di stato, tuttavia dopo discussione, presente l’Onorevole Antonio Castricone, l’emendmento è stato ammesso ma con una evidente variazione: è stata concessa una ulteriore proroga di un anno per cui l’Ospedale di Popoli sarà in deroga alla Legge Lorenzin non più fino all’aprile 2020 ma fino al 2021. Il Movimento ritiene comunque un buon passo avanti questo risultato in quanto il MEF, che fino a ieri sembrava, a detta dei nostri politici regionali, un ostacolo insormontabile, ha concesso un ulteriore anno di deroga; quindi una breccia, nella resistenza del MEF, è stata aperta.
Il Movimento “Avanti Tutta” fa tuttavia sapere che ” la lotta per la salvaguardia dell’Ospedale di Popoli non è ancora terminata, l’ospedale non potrà più essere chiuso fino all’Aprile 2021, si lavorerà pertanto a prolungare ulteriormente la deroga e si procederà alla presentazione, insieme ai Sindaci del Centro Abruzzo, di una proposta di Legge Regionale di iniziativa popolare per rendere pienamente operativo l’ospedale che però bisognerà riempire di tutti quei contenuti che lo hanno reso grande in passato e che ora vanno riportati nel suo alveo”. “ I Cittadini non debbono abbassare la guardia”. “Ci saranno infatti iniziative civiche e giudiziarie volte a far rispettare le leggi e quindi contro l’illecito depauperamento delle risorse umane e finanziarie perpetrate in questi ultimi tempi dalla Direzione Generale della ASL“.