Il libro consigliato per questo weekend è “Polvere di Lago”, libro di esordio di Francesco Proia. Il libro, edito dallo stesso autore nel 2013, è un thriller storico, ambientato nel nostro Abruzzo, con all’interno una storia d’amore e diverse caratteristiche da giallo. Tutto inizia quando la sera del 9 Aprile 2009 Alessandro, studente romano di ingegneria nel capoluogo abruzzese, dopo una serata al pub torna a casa in tarda notte. Purtroppo però accade il triste evento del terremoto dell’Aquila. Nella sfortuna il protagonista trova qualcosa di particolarmente importante, un “piatto” con all’apparenza uno strano animale mitologico, con alcuni punti luminosi che si rivelerà essere molto di più dell’apparenza. Inizierà così per Alessandro e il suo amico Matteo un’ avventura tra presente e passato alla scoperta del popolo Marso e delle loro tradizioni, durante il quale Alessandro conoscerà una persona che gli cambierà la vita. È un libro eccezionale, dietro al quale vi è un grande lavoro di ricerca e una grande passione per il nostro territorio che troppo spesso viene sottovalutato. Concludo citando una delle frasi preferite dall’autore: “I marsicani sembrano gli Incas: dormono sulle pietre preziose pensando che siano vetri”. Francesca Salvati