Chieti. “Da quando qualcuno ha fatto trapelare la notizia di una mia possibile candidatura alla Presidenza della Regione, Luciano D’Alfonso, mostrando una ineducazione istituzionale, si reca a Chieti per fare conferenze stampa spot, sue e del suo partito, dimenticando che il Teatro Marrucino è del Comune e che il sindaco della città sono io”. Lo dice in una nota il primo cittadino di Chieti commentando la conferenza stampa tenuta questa mattina in città nella sede della Provincia da D’Alfonso. “Capisco che avrebbe preferito qualche suo scodinzolante adepto, ma i cittadini di Chieti hanno già dato una risposta nel 2015. Se ne faccia una ragione, rispetti i ruoli e la città – aggiunge Di Primio -. Faccia pure le sue conferenze stampa circondato dalla sua corte celeste e coinvolgendo i destinatari degli interventi regionali che, in buona fede e per educazione, si fanno parte dei suoi incontri con gli organi di informazione, ma dia risposte su temi riguardo ai quali la Regione targata D’Alfonso tace”.
“Non mi sento offeso né piccato per il mancato invito, ormai una abitudine per D’Alfonso – sottolinea Di Primio -. In ogni caso, l’importante è che il Governatore dia risposte sulla Sanità e sul territorio, temi sui quali la Regione targata D’Alfonso, al momento, o tace o ha accumulato solo una serie di promesse. Luciano D’Alfonso si esprima sul Dea di secondo livello visto che ormai da mesi non proferisce verbo sull’argomento, dica quando verserà il 5% dei finanziamenti per far decollare le opere inserite nel Masterplan, ci dia date certe, visto che sono trascorsi due anni dal suo ultimo annuncio, su quando erogherà le risorse per il risanamento idrogeologico di Santa Maria Calvona e di via Modesto della Porta, i cui residenti da anni stanno subendo gravi disagi, ci dica se vuole finanziare la bonifica dei siti inquinati o di quelli andati in fiamme come la discarica di Colle S. Antonio per i quali la Regione dichiara di non voler tirare fuori un euro”.