Teramo. Cacciatori contro la regione Abruzzo. Finisce al tribunale la contrapposizione tra Francesco Triozzi e Danilo Agostini e la regione Abruzzo. Il 22 agosto i cacciatori dovevano ritirare i tesserini all’ufficio Caccia della Regione Abruzzo di Teramo. “Dopo aver presentato la documentazione prevista – spiegano i ricorrenti -, il solerte impiegato ci ha presentato un foglio da riempire, denominato ‘scheda del cacciatore’. Un documento che non e’ previsto da alcuna normativa ne’ da alcuna disposizione di legge. Non esistono, inoltre, regolamenti in tal senso per cui ci siamo rifiutati di compilarlo. Oltretutto i dati richiesti sono gia’ contenuti nella documentazione necessaria per cacciare. Al nostro diniego l’impiegato, dopo essersi consultato con il suo superiore, si e’ rifiutato di consegnarci i tesserini, nonostante la procedura prevista dalla legge fosse completa e corretta.
Da qui crediamo possano ravvisarsi ipotesi di reato per cui, con la nostra denuncia presentata ai carabinieri, chiediamo alla Procura di verificare. Nella speranza ed in attesa che qualcuno, in Regione, metta fine a questa situazione che rende la gestione della caccia abruzzese ridicola agli occhi dell’Italia intera con la presentazione della denuncia alla Procura della Repubblica speriamo di aver dato il nostro piccolo contributo affinche’ cio’ si realizzi”.