Pescara. Si e’ strappato di dosso il braccialetto elettronico ed e’ fuggito di casa dopodiche’, raggiungendo la Tiburtina, ha cominciato ad aggredire i pedoni fino a quando e’ stato bloccato e arrestato. Protagonista dell’accaduto un 21enne di Pescara, S.F., che era ai domiciliari in via Lago di Borgiano. Stando al racconto dei carabinieri il giovane si e’ avventato, senza apparente motivo, contro le persone in strada tra cui un carabiniere fuori servizio che era in bici con la figlia di 11 anni e che ha cercato di calmarlo. Il 21enne ha aggredito anche il militare ma proprio grazie alla sua segnalazione sul posto sono arrivate le pattuglie di carabinieri e squadra volante. Il giovane ha inveito anche contro le forze dell’ordine, colpendo gli intervenuti con calci e pugni ma alla fine e’ stato bloccato e arrestato per i reati di evasione, violenza e resistenza, danneggiamento aggravato e lesioni personali. Tre i contusi tra gli uomini delle forze dell’ordine che guariranno in pochi giorni. Il 118 ha soccorso anche la ragazzina, sotto choc dopo aver assistito alla scena di violenza. Il 21enne e e’ finito in ospedale per accertamenti e domani si terra’ l’udienza di convalida.