Teramo. Una studentessa teramana di 17 è rimasta vittima dell’ennesimo video porno diffuso sui social. Come riporta Il Centro la giovane, a sua insaputa, era protagonista di un video porno condiviso su decine di gruppi WhatsApp. In realtà la ragazza che compare nelle immagini non è lei, ma chi ha deciso di associare il suo nome a quello della protagonista approfittando della somiglianza.
Il caso è già finito all’esame della Procura dopo una dettagliata denuncia in cui vengono ricostruiti tutti i passaggi della vicenda, a cominciare dall’elenco dei vari gruppi WhatsApp in cui è circolato il video condiviso che coinvolgono persone che vivono in varie parti d’Italia dalla Sicilia al Piemonte. Per settimane quel video è stato scaricato e visionato da centinaia di persone. Fino a quando qualcuno non ha deciso di raccontarlo alla vittima. Le indagini faranno il loro corso in un susseguirsi di acquisizioni perchè condividere del materiale pedopornografico è reato, dato che si tratta di una minore.