L’Aquila. Recupero e valorizzazione dell’edilizia sacra nelle quattro province abruzzesi al fine di migliorare l’attrattività turistica sul territorio. Passa alla fase operativa, dunque, l’iniziativa amministrativa della Giunta regionale che, dopo aver recepito a gennaio scorso gli interventi del Mibact, 52 in tutto, ha finanziato attraverso il Masterplan (nell’ambito del settore “Turismo e Cultura”) i progetti proposti, con un importo di 11 milioni e 100mila euro, mirati esclusivamente alla ristrutturazione di edifici di culto e hub culturali. E questa mattina, il presidente Luciano D’Alfonso, ha convocato i tecnici regionali e la direzione per i beni culturali e paesaggistici dell’Abruzzo per individuare i soggetti attuatori, con l’obiettivo di procedere in tempi brevi con gli appalti. “Abbiamo necessità di recuperare e valorizzare i nostri edifici di culto e i presidi culturali ha detto il presidente Luciano D’Alfonso e attraverso il Masterplan abbiamo individuato i fondi necessari attraverso cui finanziare gli interventi programmati”. Tra gli interventi ci sono la dotazione musicale nella Chiesa Madre di Pineto, il completamento del complesso conventuale di San Francesco Caracciolo di Roccamontepiano (Ch), il restauro della basilica dei Santi Cesidio e Rufino di Trasacco, la ristrutturazione della Cattedrale San Bartolomeo di Avezzano e il completamento del complesso monumentale Santa Maria in Vico di Sant’Omero. A breve sarà convocata una riunione alla presenza di Curie, parrocchie e Comuni interessati agli interventi programmati.
L’elenco completo degli interventi previsti:
Pescara, Chiesa Sant’Anna (150.000); L’Aquila, Museo nazionale d’Abruzzo (400.000); Pianella, Chiesa di Sant’Antonio (325.000); Campli, Convento di Sant’Onofrio (150.000); Prezza, Chiesa di Santa Lucia (200.000); Roccamontepiano, Chiesa di Santa Maria delle Grazie (150.000); Tossicia, Chiesa di Sant’Antonio (250.000); Chieti, Museo La Civitella (150.000); L’Aquila, Chiesa di Santa Chiara (200.000); Tornimparte, Chiesa di Santo Stefano (50.000); Montereale, Chiesa di San Giovanni (100.000); L’Aquila, chiesa di Santa Maria in Roio (200.000); Magliano de Marsi, Chiesa sacrario dei Caduti (80.000); Campli, Convento di San Bernardino (400.000); Pescara, Cattedrale di San Cetteo (200.000); Lanciano, Porta di San Biagio (300.000); Rosello, Santuario Madonna della Grazie (200.000); Vasto, Chiesa di Penna Luce (300.000), Pratola Peligna, Santuario Madonna della Libera (300.000); Capestrano, Convento di San Giovanni (200.000); Giulianova, pinacoteca V. Bindi (80.000); Ortona, Cattedrale di San Tommaso (200.000); Isola del Gran Sasso, Chiesa di Santa Colomba da Pretara (50.000); Sante Marie, Chiesa di Santa Maria delle Grazie (50.000); Pescina, Chiesa di Sant’Antonio (50.000); Torano, Chiesa di San Flaviano (50.000); Elice, Chiesa di San Martino (50.000); Collecorvino, Convento di San Patrignano (150.000); Caporciano, complesso monumentale di Santa Maria Assunta (100.000); Magliano dei Marsi, Chiesa di Santa Maria di Porclaneta (50.000); Sant’Omero, Chiesa Santa Maria in Vico (450.000); Morro d’Oro, Abbazia di Santa Maria di Propezzano (350.000); Cortino, Chiesa di Sant’Egidio (50.000); Vasto, Palazzo D’Avalos allestimento museale (60.000); Castel di Sangro, Chiesa del Suffragio (60.000); Pescara, Media Museum Flaiano (250.000); Tortoreto, centro museale e culturale Palazzo comunale (250.000); Nereto, Centro culturale polivalente (400.000); Pescara, restauro e risanamento conservativo Chiesa di Sant’Anna (100.000); Comune di Lentella, restauro conservativo e consolidamento Chiesa dei Santi Cosma e Damiano (250.000); Abbateggio, completamento restauro chiesa Madonna dell’Elcina (150.000); Comune di San Valentino, recupero e consolidamento Chiesa di San Nicola (300.000); Comune di Collecorvino, restauro conservativo e consolidamento Chiesa di Sant’Andrea Apostolo (200.000); Comune di Roccamorice, recupero Eramo di Santo Spirito (200.000); Comune di Fara Filorum Petri, restauro e recupero conservativo della Chiesa di Sant’Antonio (300.000); Comune di Avezzano, ristrutturazione della Cattedrale di San Bartolomeo (450.000); Comune di Trasacco, restauro e miglioramento sismico della Basilica dei Santi Cesidio e Rufino Martiri (600.000); Comune di Roccamontepiano, ristrutturazione del complesso conventuale di San Francesco Caracciolo (1.200.000); ristrutturazione organo a canne nella chiesa di Sant’Agnese di Pineto (120.000); messa in sicurezza del campanile della chiesa di San Michele Arcangelo di Montesilvano (150.000); Comune di Giulianova, realizzazione di un centro culturale documentale sull’età romana nel teramano presso la Chiesa di San Gabriele (80.000).