L’Aquila. Sono cinque i comuni abruzzesi dove oggi si va al ballottaggio. Si tratta di centri di grande rilevanza politica come Pescara e Teramo ma anche di città destinate a ‘pesare’ nello scacchiere degli equlibri politici abruzzesi come Montesilvano (Pescara), Silvi Marina e Giulianova in provinca di Teramo. A Pescara Il candidato sindaco Marco Alessandrini ( centro sinistra) parte in pole position con il 43 per cento ottenuto al primo turno, pari a 29.797 voti. Se la vedrà con il sindaco uscente Luigi Albore Mascia (centrodestra). Un risultato che se si tiene conto delle alleanze maturate in questi giorni è carico di incognite ed incertezze. A Teramo il candidato sindaco uscente del centrodestra Maurizio Brucchi, che ha mancato di un soffio l’elezione al primo turno con il 49,7 per cento se la dovrà vedere con la candidata del centrosinistra Manola Di Pasquale, che ha preso il 25,1 per cento A Montesilvano (Pescara) è sfida tra il candidato del centrodestra Francesco Maragno, forte del 43,9 per cento preso al primo turno, e il candidato del centrosinistra ed ex vice-sindaco Lino Ruggero, che parte dal 29,3 per cento. A Giulianova parte in forte vantaggio il sindaco uscente Francesco Mastromauro (Pd) con il 42,1 per cento. Sfida disperata dunque per Fabrizio Retko, candidato del centro destra. Anche in questo comune sono tanti gli apparentamenti che sono stati sottoscritti per il ballottaggio. A Silvi, infine, si sfideranno Francesco Comignani del Partito democratico che al primo turno ha preso il 31,3 per cento, ed Enrico Marini, candidato sostenuto dal Nuovo Centrodestra e Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale e che insegue al 29,1 per cento.