Pescara. Inaugurata, nella sede di via Rigopiano, a Pescara, dal presidente Ail, Domenico Cappuccili e dal patron del Pescara Calcio, Daniele Sebastiani, la “stanza Delfino”, una delle 11 nella ‘Casa Ail’ di Pescara. L’Ail promuove e sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma. Persegue il compito di assistere i malati e le loro famiglie anche attraverso le ‘Case Ail’, considerate un passaggio importante nel percorso dell’Associazione verso l’obiettivo di dotare ciascun centro di cura di una propria residenza. Grazie all’apporto della società biancazzurra, che per un anno ne sosterrà le spese, una delle 11 camere da letto di Casa Ail, ciascuna delle quali porta il nome di una costellazione. “Abbiamo aderito a questa iniziativa con grande piacere ha detto il presidente del Pescara calcio Daniele Sebastiani e per noi è un grandissimo piacere aderire a questa iniziativa.
Siamo noi a ringraziarvi per tutto quello che l’Ail porta avanti da tempo e speriamo di poter fare ancora di più perché qui si tratta non di una partita di calcio, ma di una partita della vita. Noi come Pescara Calcio siamo vicini a tante iniziative benefiche e per questo dal 2015 abbiamo fatto un accordo con la Massimo Oddo Onlus per dedicarci a donazioni e progetti benefici come per esempio la vendita all’asta di gadget e la partecipazione ad eventi con varie associazioni che operano sul territorio”. “Siamo onorati di aver ha spiegato il presidente Ail Domenico Cappuccilli avviato già da tempo questa collaborazione del Pescara che contribuirà a pagare questa stanza con un contributo di 10 euro al giorno, per un totale di 3650 euro annui, ovvero il costo di una stanza di accoglienza per i malati. Noi contiamo su contributi privati e siamo lieti di presentare questa iniziativa che può realizzarsi grazie alla generosità del Pescara Calcio e di tutti coloro che sono al nostro fianco”.