AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

#Terremoto: altri 70 milioni per interventi urgenti, ma ricostruzione bloccata fuori dal cratere

Redazione Centrale di Redazione Centrale
11 Marzo 2017
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

L’Aquila. In ragione degli eventi sismici e degli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno colpito i territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, il Consiglio dei ministri ha deliberato l’estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016 e autorizzato un ulteriore stanziamento di 70 milioni di euro destinato a far fronte ad ulteriori interventi di soccorso legati alla fase di emergenza. Lo stanziamento andrà a valere sulle disponibilità del Fondo per le Emergenze Nazionali

A seguito dell’Assemblea dei Sindaci dei Comuni del Cratere, svoltasi il 9 marzo a Fossa (L’Aquila), i sindaci del Cratere appoggiano ed esprimono la propria solidarieta’ ai Comuni “Fuori Cratere” per la situazione problematica in essere. La ricostruzione dei Comuni Fuori Cratere del sisma Abruzzo 2009 e’ bloccata. Ad intervenire, con una nota, e’ il sindaco di Cugnoli Lanfranco Chiola, coordinatore dell’Area Omogenea n. 5. “Ad oggi, nonostante i continui solleciti agli organi sovra ordinati – afferma il sindaco – non e’ arrivata alcuna risposta in merito che possa garantire il futuro e il proseguire della ricostruzione. Dal primo marzo 2017 sono chiusi gli uffici Utr cosiddetti di frontiera – “Comuni fuori cratere” delle diverse Aree Omogenee: Caporciano, Castel del Monte, Cugnoli, Goriano Sicoli, Montorio al Vomano e Rocca di Mezzo e quindi sono bloccate tutte le attivita’ tecnico – amministrative delle pratiche di richiesta di contributo per gli immobili danneggiati dal sisma del 6 aprile 2009 per tutti i 75 Comuni ‘Fuori Cratere’ delle Province di Pescara, Chieti, Teramo e L’Aquila convenzionati con gli uffici. Le motivazioni delle chiusura – spiega Chiola – sono le seguenti: non c’e’ stato alcun trasferimento di risorse per il pagamento del corrispettivo dei ventitre’ consulenti – che quotidianamente si occupano dell’istruttoria dei progetti per la ricostruzione post-sisma, anche se il Decreto-Legge 24 giugno 2016, n. 113, convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2016, n. 160, prevede dei fondi finalizzati alle spese per il personale impiegato presso gli uffici territoriali per la ricostruzione (UTR) per l’espletamento delle pratiche relative ai comuni fuori del cratere; dal mese di giugno 2016 le amministrazioni comunali hanno anticipato il pagamento dei professionisti per alcuni dei suddetti mesi, ma il rispetto degli equilibri di bilancio rende impossibile sostenere finanziariamente i costi degli uffici senza alcun rimborso”.

L’Università d’Annunzio coordina CoexHub, il progetto di ricerca che studia la convivenza uomo-orso

L’Università d’Annunzio coordina CoexHub, il progetto di ricerca che studia la convivenza uomo-orso

17 Dicembre 2025
Influenza stagionale: bene la vaccinazione per gli over 65 in provincia dell’Aquila

Influenza stagionale: bene la vaccinazione per gli over 65 in provincia dell’Aquila

17 Dicembre 2025

“La nascita di questi uffici di frontiera – ricorda il primo cittadino – era stata inizialmente caldeggiata per dare la necessaria uniformita’ di lavorazione alle pratiche di ricostruzione post sisma, ma adesso gli uffici sono stati completamente abbandonati: non sono stati trasferiti i fondi per pagare le spese dell’anno 2016 e c’e’ incertezza interpretativa nella lettura delle norme previste per l’anno 2017. E’ inconcepibile che tecnici molto preparati non abbiano avuto il pagamento del proprio compenso, pur avendo esercitato la propria professionalita’ quotidianamente a servizio degli uffici; la stessa situazione di mancati pagamenti si sta verificando per alcuni tecnici dell’Usrc che non ricevono lo stipendio da mesi. Ogni giorno continuano ad essere protocollate ed acquisite pratiche indirizzate agli uffici cosiddetti di frontiera, presentate da cittadini che dopo otto anni desiderano tornare al piu’ presto nelle proprie abitazioni, ma purtroppo, a causa di questo disinteresse che si sta trasformando in oblio, queste richieste non vengono riscontrate. Non possiamo permetterci di abbandonare i nostri cittadini senza dare loro alcuna risposta in merito al proprio futuro e al futuro di un intero territorio che sta subendo tragiche e gravi conseguenze per l’interruzione dell’intera attivita’ di ricostruzione, che si ripercuotono sull’economia della Regione, sui pagamenti dovuti alle ditte occupate, sull’indotto lavorativo creato, oltre che sulle risorse finanziarie pubbliche fino ad oggi impegnate. Tutti i Comuni interessati – conclude Lanfranco Chiola – chiedono aiuto per la risoluzione definitiva delle pesanti problematiche esistenti che bloccano la ricostruzione di tanti paesi”.

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication