Teramo. Il consiglio provinciale di Teramo ha votato all’unanimita’ (14 presenti) l’adozione del Piano strategico provinciale per la sostenibilita’ ambientale e il contenimento del consumo di suolo con la variante normativa al Piano territoriale vigente. Dalla pubblicazione sull’Albo pretorio ci saranno trenta giorni di tempo per la presentazione delle osservazioni. Il piano, ieri sera, e’ stato illustrato ai consiglieri dai suoi redattori Michele Talia, coordinatore Scientifico, Marco D’Annuntiis e Rosalba D’Onofrio, tutti docenti della Scuola di Architettura e Design dell’ Universita’ di Camerino. Del gruppo di progettazione hanno fatto parte anche Giuliano Di Flavio, architetto dell’ente, Roberto Branda e Alfonso Pallini del Servizio territoriale. “Il Piano propone un approccio completamente nuovo rispetto al modello di pianificazione e progettazione che abbiamo conosciuto fino ad oggi – afferma l’assessore all’urbanistica Vincenzo Falasca. Il Piano – prosegue l’amministratore – introduce una nuova governance del territorio che costringe gli amministratori locali, i sindaci che fra breve saranno i protagonisti della nuova Provincia, a lavorare e decidere insieme. E’ molto innovativo perche’ anticipando la Legge regionale sul consumo di suolo, approvata qualche settimana fa, introduce una serie di principi saldi sul contenimento del suolo, sui meccanismi di compensazione ambientale, sulla retrocessione della capacita’ edificatoria. Il Piano – conclude Falasca – rappresenta una forte discontinuita’ con il passato”.